Ha segnato di testa, su calcio d’angolo, il suo primo gol in Serie A. Lo ha fatto al minuto 94’ di Lecce-Bologna, riportando in parità una partita che per i salentini si era messa male. Francesco Camarda, classe 2008, ha messo così la prima firma sul campionato, a soli 17 anni: ha bruciato tutti sul tempo in area piccola e ha appoggiato alle spalle del portiere rossoblu Skorupski.
La dedica ad Alessandro Florenzi
Dopo avere messo in rete il pallone che ha portato il risultato sul 2-2, intervistato da Dazn, ha dichiarato: “Il gol lo dedico a Florenzi. Gli avevo fatto la promessa che il primo gol in serie A lo avrei dedicato a lui e io sono un uomo di parola”. L’ex terzino, con cui Camarda ha condiviso lo spogliatoio in rossonero, il 27 agosto 2025 ha annunciato il ritiro all’età di 34 anni, nonostante avesse ricevuto diverse offerte dall’estero. Poi, la video chiamata tra i due, per festeggiare il momento e l’amicizia sincera nonostante la differenza d’età.
Origini e primi passi
Francesco Camarda è uno dei nomi più luminosi della nuova generazione del calcio italiano. Nato a Milano il 10 marzo 2008, è cresciuto nel vivaio del Milan dopo i primi passi con l’Afforese, squadra della periferia Nord milanese. Con i rossoneri si è imposto subito come centravanti dal talento precoce, tanto da guidare la squadra Under 15 alla vittoria dello scudetto di categoria nel 2022. Il suo senso del gol lo ha reso fin da bambino un osservato speciale e la scalata nelle formazioni giovanili è stato rapidissimo.
L’esordio da record in Serie A
Il 25 novembre 2023, a soli 15 anni e 8 mesi, Camarda ha scritto la storia diventando il più giovane esordiente di sempre in Serie A, quando Stefano Pioli decise di mandarlo in campo in Milan-Fiorentina. Quel debutto lo ha proiettato in una dimensione nuova: agli studi superiori e alle partite con le giovanili si sono affiancati i ritiri con la prima squadra e i riflettori del grande calcio.
Milan Futuro e Champions League
Nell’estate del 2024, compiuti i 16 anni, Camarda ha firmato il primo contratto da professionista e ha iniziato a giocare con il Milan Futuro, la seconda squadra rossonera, in Serie C. Qui ha trovato il primo gol tra i grandi, una doppietta al Novara in Coppa Italia di categoria. Un altro traguardo storico è arrivato il 22 ottobre 2024: Camarda ha esordito in Champions League contro il Club Brugge, stabilendo il record di più giovane italiano nella competizione, a 16 anni e 226 giorni. L’estate successiva il Milan lo ha blindato con un contratto fino al 2028, ma ha scelto di mandarlo in prestito al Lecce.
Kickboxer come Ibra
Da sempre tifoso del Milan, Camarda ha indicato il proprio idolo in Kakà, e fuori dagli stadi coltiva (stando attento a non farsi male) la passione per la kickboxing, disciplina che pratica per allenare concentrazione ed esplosività. In campo è un centravanti puro, istintivo, con un fiuto del gol raro alla sua età. Per il suo carattere e per il talento precoce è considerato il pupillo di Zlatan Ibrahimovic, altro grande appassionato di sport da combattimento, che da dirigente del club ha più volte sottolineato la necessità di “proteggerlo dalle pressioni e lasciargli il tempo di crescere”.
Prospettive future
Non solo Ibra, ma tutto il Milan ha sempre insistito perché la sua crescita fosse armoniosa, senza bruciare le tappe. Al futuro di Camarda si guarda con grande interesse non solo in Italia ma anche all’estero. Juventus, Inter e Manchester City hanno già mostrato curiosità nei suoi confronti, e la stampa spagnola lo ha paragonato, per potenzialità più che per caratteristiche, a Lamine Yamal, fenomeno del Barcellona. Per adesso Eusebio Di Francesco, tecnico del Lecce, se lo gode.