Ore agitate in casa Valencia. Mentre sta per concludersi una stagione disastrosa, con la squadra fresca di sconfitta nella finale di Coppa del Re e fuori dalla zona Europa e anzi protagonista di un anonimo piazzamento di metà classifica, il presidente Anil Murthy è stato fatto oggetto di minacce di morte da parte di (presunti) tifosi. A darne notizia è stato lo stesso club spagnolo attraverso i propri canali ufficiali.
Murthy ha denunciato alla polizia locale diversi messaggi intimidatori, alcuni dei quali rivolti alla famiglia. A surriscaldare gli animi all’interno e all’esterno della società è stata la pubblicazione da parte di ‘Superdeporte’ di alcune intercettazioni telefoniche, tra le quali quella che mettevano in dubbio la permanenza del capitano José Luis Gaya, da tempo nel mirino del Barcellona.
Attraverso una nota il Valencia aveva stigmatizzato la pubblicazione delle intercettazioni, anticipando anche la volontà di far prendere provvedimenti in merito da parte dei propri servizi giuridici.