Questo sito contribuisce alla audience di
 

Caso Pogba, rinvio a giudizio per il fratello Mathias e cinque amici: “Rapimento a scopo di estorsione”

Due anni di indagini: l’ombra della stregoneria e di pressioni psicologiche sull’ex centrocampista bianconero

Due fratelli in aula, uno vittima l’altro accusato di estorsione insieme ad altri cinque conoscenti. Si sta sviluppando nel peggiore dei modi la vicenda Pogba, con il calciatore Paul vittima di un rapimento a scopo di estorsione da parte del fratello Mathias e di altri cinque componenti di un fantomatico entourage: il rinvio a giudizio disposto dai giudici di Parigi apre il processo dopo due anni di indagini. Una vicenda di cronaca che ha segnato il calciatore, attualmente fermo per il caso doping, sequestrato e minacciato: sullo sfondo anche stregoneria e pressioni psicologiche.

La vicenda Pogba

Tutto nacque il 19 marzo 2022, quando il calciatore francese, campione del Mondo del 2018, andò a un “incontro” organizzato, secondo la ricostruzione degli inquirenti, per costringerlo a dare loro del denaro. La motivazione, se così la si può definire, era la “protezione” e il rapporto di lunga data tra il gruppo rinviato a giudizio, di cui faceva parte il fratello, e Paul. Durante l’inchiesta il calciatore aveva ammesso di aver donato volontariamente dei soldi, rifiutando però quando le richieste si sono fatte insistenti, minacciose e soprattutto milionarie. Durante quell’incontro Pogba, dopo la cena, venne minacciato e derubato, situazione a cui si era aggiunta anche una richiesta di 13 milioni di euro. La tesi difensiva, secondo quanto riporta AFP, verte sulla condizione di vittima da parte anche degli stessi soggetti, costretti da due mandanti a estorcere denaro a Pogba.

L’estorsione del fratello

Tuttavia l’aspetto più scioccante della vicenda sta proprio nel ruolo del fratello Mathias. Se quella notte di marzo del 2022 era assente, scoprendo solo in seguito quanto successo, sarà comunque processato per tentativo di estorsione e associazione a delinquere. Il sospetto dei giudici è che abbia fatto pressioni sul fratello per convincerlo a pagare la somma di 13 milioni. La posizione di Mathias è cambiata durante l’inchiesta: se prima si era detto preoccupato per la salute del fratello, consigliandogli di pagare quella somma, in seguito spiegò di aver subito pressioni e di esser stato manipolato. Famosi nella vicenda furono i video pubblicati sui social in cui Mathias accusava il fratello di aver abbandonato la famiglia e di aver pagato un marabutto per fare un sortilegio al suo compagno di nazionale Mbappé.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

'Demanding' Flick has clear ideas - Deco

Mar Set 10 , 2024
Barcelona sporting director says Hansi Flick is a 'calm man' who has clear ideas & demands a lot from players

Da leggere

P