Dopo il Liverpool, è il Barcellona la seconda squadra a centrare l’obiettivo degli ottavi di finale in Champions. I blaugrana hanno compiuto una vera e propria impresa vincendo a Lisbona in maniera spettacolare per 5-4 contro il Benfica, risalendo la china da 4-2.
«La classifica di Champions»
I lusitani hanno a lungo sognato dopo la tripletta (2’, 22’ e 30’ su rigore) nel primo tempo di Pavlidis, inframezzata dal rigore (13’) di Lewandowski. Nella ripresa il Barcellona ha accorciato le distanze (64’) con un pizzico di fortuna (un rinvio di Trubin ha colpito la testa di Raphinha facendo carambolare la palla in rete…) ma al 68’ il Benfica ha calato il poker grazie a uno sfortunato autogol di Araujo che ha deviato nella propria porta un cross di Schjelderup. Il Barcellona non si è dato per vinto e, nel finale, con un secondo rigore (76’) di Lewandowski (arrivato a quota 103 gol in Champions), un colpo di testa (86’) di Eric Garcia, entrato dalla panchina, e, infine, un contropiede di Raphinha al 95’, ha ribaltato il risultato.
Il Liverpool batte anche il Lille e resta a punteggio pieno
Il Liverpool si è tolto la soddisfazione di restare a punteggio pieno (7 vittorie su 7) in vetta alla classifica battendo (2-1) anche il Lille, che si è visto costretto a interrompere la nella striscia di 21 risultati utili di fila in gare ufficiali. Reds in vantaggio con il solito Salah (34’) ma ospiti mai domi capaci, seppur in 10 (espulso al 59’ Mandi per somma di ammonizioni) di pareggiare i conti al 62’ con David. Il Liverpool si è rimboccato le maniche e ha trovato il gol-vittoria al 67’ con il subentrato Elliott.
L’Atletico Madrid ribalta il Leverkusen
Impresa anche dell’Atletico Madrid che in 10 per 50’ ha ribaltato (2-1) il Bayer Leverkunsen. I colchoneros sono rimasti in inferiorità numerica al 25’ per colpa di Barrios che si è fatto espellere per un una tacchettata sul polpaccio di Mukiele. I tedeschi ne hanno immediatamente approfittato, sbloccando il risultato in pieno recupero di primo tempo con Hincapié ma poi si sono ingenuamente fatti riprendere al 53’ in contropiede da Alvarez. Il Leverkusen si è ulteriormente complicato la vita al 76’ restando in 10 per il doppio giallo mostrato a Hincapié. La squadra di Simeone ha ringraziato e al 90’ ha trovato il gol-vittoria con lo scatenato Alvarez.
Avanza il Monaco, quasi fatta per Psv e Stoccarda
Il Monaco ha centrato un posto tra le 24 battendo 1-0 l’Aston Villa grazie a un gol in avvio (8’) dell’ex torinista Singo. Ipoteca un posto nella seconda fase anche il Psv grazie al successo ottenuto per 2-3 a Belgrado contro la Stella Rossa che da stasera è aritmeticamente eliminata. Gli olandesi si sono spianati la strada nel primo tempo con la doppietta di de Jong (17’ e 24’) e il gol di Flamingo (43’) che poi ha complicato la vita ai compagni facendosi espellere in avvio di ripresa (53’). La Stella Rossa ci ha creduto, ha tentato la rimonta ma non è andato oltre le reti di Ndiaye (71’) e Djiga (77’). Sorride anche lo Stoccarda che ha battuto 3-1 a Bratislava lo Slovan. Hanno deciso la doppietta di Leweling (11’ e 36’) e il gol nel finale (88′) di Rieder. Per gli slovacchi inutile la rete all’85’ di Metsoko.
