Montecarlo – L”Uefa ha deciso di anticipare l’orario della finale di Champions League dalle 21 alle 18, “per migliorare l’esperienza complessiva del giorno della partita per i tifosi, le squadre e le città ospitanti, ottimizzando la logistica e offrendo diversi vantaggi tangibili, a cominciare dagli spostamenti e dai trasporti”.
Sabato 30 maggio a Budapest
L’innovazione, che mira a garantire anche più sicurezza attorno all’evento (la sera tardi gli eventuali incidenti sono più difficili da arginare) e maggiore controllo del traffico in una giornata normalmente congestionata come il sabato, apre anche nuove finestre di diretta video, oltre a prendere in considerazione il frequente sforamento nelle ore notturne, se la partita arriva ai supplementari o ai rigori. La novità entrerà in vigore già dalla finale 2026, in programma alla Puskas Arena di Budapest sabato 30 maggio. La partita più importante dell’anno a livello di club torna quindi a giocarsi con la luce del giorno. Non accadeva dal 1967, dalla finale vinta 2-1 dal Celtic sull’Inter a Lisbona.