È dell’Arsenal la vittoria più pesante nella prima tornata della seconda giornata di Champions League. I gunners s’impongono 2-0 nello scontro diretto con il Psg e lo scavalcano in classifica. Agevoli goleade di Manchester City (0-4 a Bratislava), Barcellona (4-0 allo Young Boys), Borussia Dortmund (7-1 al Celtic) e, a sorpresa, del Brest che umilia (0-4) il Salisburgo. Infine pari (1-1) tra Psv Eindhoven e Sporting Lisbona e tra Stoccarda e Sparta Praga.
ARSENAL-PSG 2-0
Due incertezze di Donnarumma costano care al Psg che perde lo scontro diretto con l’’Arsenal e incassa la prima sconfitta in questa Champions. Gara decisa già nel primo tempo. I gunners sbloccano il risultato al 23’: cross dalla trequarti sinistra di Trossard per Havertz che di testa anticipa Donnarumma in uscita. Il portiere azzurro è sfortunato protagonista anche del raddoppio dell’Arsenal al 35’: su una punizione dalla destra di Saka si fa ingannare da una finta di Martinelli e non riesce a respingere il pallone che s’infila direttamente in rete.
SLOVAN BRATISLAVA-MANCHESTER CITY 0-4
Tutto facile per i campioni d’Europa a Bratislava. Gli uomini di Guardiola sbloccano il risultato già all’8’ con Gundogan che riprende una corta respinta della difesa di casa e con un destro dal limite supera Takac, complice una decisiva deviazione di Savvidis. Il raddoppio lo firma al 15’ Foden con un preciso sinistro da fuori su assist dalla destra di Doku. L’immancabile sigillo di Haaland arriva puntuale al 58’: lanciato in verticale da Lewis evita Takac in uscita e insacca a porta vuota. Il norvegese a questo punto esce e lascia il posto a McAtee che non lo fa rimpiangere e chiude i conti al 75’ su filtrante di Foden.
BARCELLONA-YOUNG BOYS 5-0
Il Barcellona riscatta la sconfitta all’esordio a Montecarlo travolgendo lo Young Boys. I catalani sbloccano il risultato già all’8’ con il solito Lewandowski che si fa trovare pronto sul secondo palo su un centro dalla destra di Raphinha. Lo stesso Raphinha si toglie la soddisfazione di raddoppiare al 34’: si ritrova il pallone tra i piedi dopo una doppia deviazione dei difensori ospiti su un tiro di Pedri e insacca da pochi passi. Passano 4’ e arriva anche 3-0, realizzato di testa da Inigo Martinez su punizione-cross dalla destra di Pedri. Nella ripresa a calare il poker pensa di nuovo Lewandowski, appostato come un falco davanti alla porta sulla torre di inigo Martinez sugli sviluppi di un angolo. Piove sul bagnato per lo Young Boys che all’81’ si fa il 5-0 da solo con Camara che devia nella propria porta un cross dalla sinistra di Balde. Per gli svizzeri non c’è nemmeno la gioia del gol della bandiera perché il Var annulla per fuorigioco al 91’ il 5-1 di Monteiro.
BORUSSIA DORTMUND-CELTIC 7-1
Il Borussia Dortmund resta a punteggio pieno rifilando una lezione al Celtic. Gialloneri avanti dopo 7’ con Emre Can che trasforma un rigore procurato da Gittens, atterrato da Schmeichel. Immediata la reazione degli scozzesi che pareggiano al 90’ con un tocco di Maeda su cross dalla destra di Engels. Passano appena 2’ e il Dortmund torna avanti: lancio in verticale di brandt per Adeyemi che di sinistro batte sul primo palo Schmeichel, complice una decisiva deviazione di Trusty. Al 29’ Adeyemi si ripete quasi in fotocopia: il sinistro da posizione angolata stavolta non trova nessuno lungo la traiettoria ma sorprende comunque di nuovo Schmeichel sul primo palo. Lo show di Adeyemi prosegue al 39’ quando si procura un rigore (fallo di Engels) che Guirassy trasforma. Poi, al 42’, il tedesco firma la tripletta: ruba palla a Maeda e infila Schmeichel con un preciso sinistro dal limite. La gioia di Adeyemi si tramuta in rabbia in avvio di ripresa quando è costretto a lasciare il campo per un infortunio al flessore. Il Borussia non è pago e al 66’ segna il 6-1 con Guirassy che, lanciato da Schlotterbeck, evita due avversari e col destro infila il pallone sul primo palo. A fissare il punteggio sul 7-1 pensa al 79’ Nmecha con un preciso destro in diagonale.
SALISBURGO-BREST 0-4Impresa del Brest che umilia in Austria il Salisburgo. Gli austriaci segnano dopo 10’ con un colpo di testa di Baidoo ma l’arbitro inglese Taylor annulla su segnalazione del Var per un fuorigioco di Gourna-Douath, appostato davanti al portiere Bizot. Il Brest ringrazia e alla prima occasione passa (24’) con un sinistro di Sima, lanciato in contropiede da Ajorque. Il Salisburgo manca diverse occasioni per raddoppiare e al 66’ incassa il raddoppio complice un errore di Morgalla che non libera bene un cross di Mama Baldé e consente a Camara di chiudere i conti con un preciso destro in diagonale. Il Salisburgo crolla psicologicamente e incassa altre due reti: al 70’ il tris lo firma ancora Sima, lesto a riprendere una corta respinta di Blaswichsu un destro da fuori di Magnetti. Il poker, invece, è opera del subentrato Pereira Lage che al 75′ infila l’angolo con un preciso destro a giro rasoterra su assist di Mama Baldé
PSV-SPORTING LISBONA 1-1Lo Sporting nega in extremis al Psv la prima vittoria. Gli olandesi sbloccano il risultato al 15’ con un gran destro da fuori di Schouten, lesto ad approfittare di un errato disimpegno della difesa lusitana. Il pari ospite lo confezionano all’84’ due subentrati: Araujo dalla sinistra centra sul primo palo per l’accorrente Braganca che con un pregevole tocco d’esterno sul primo palo batte Benitez.
STOCCARDA-SPARTA PRAGA 1-1Lo Sparta Praga mantiene l’imbattibilità pareggiando a Stoccarda. Succede tutto nel primo tempo. I tedeschi sbloccano il risultato dopo appena 7’ con un perfetto colpo di testa di Millot su cross dalla sinistra di Mittelstadt, lo Sparta Praga pareggia al 32’ con una magistrale punizione da 25 mt di Kairinen che s’infila proprio sotto l’incrocio.
