In un San Siro tutto esaurito, con molti vip e tanti cori anche in favore di Josè Mourinho, va in scena l’andata degli ottavi di finale di Champions League tra l’Inter di Simone Inzaghi ed il Porto di Sergio Conceiçao.
Il primo tempo è di grande intensità, si gioca su ritmi alti, con i nerazzurri che tentano di farsi trovare subito pronti. Il più attivo in zona offensiva è Lautaro Martinez che manda alto sopra la traversa una buona chance di testa e che poco dopo non trova l’impatto con la palla con il mancino da zona favorevole. I padroni di casa recriminano anche per un possibile rigore su Darmian ma il direttore di gara, il serbo Jovanovic, dopo il consulto con il Var, lascia correre. Nel frattempo i portoghesi si fanno vedere dalle parti di Onana con Grujic mentre nel recupero del primo tempo è Diogo Costa a salvare tutto sull’incornata di Bastoni.
Nella ripresa si riparte dal risultato di 0-0. I portoghesi godono di un’insistenza maggiore e per due volte vanno vicini al gol in entrambe le occasioni con Taremi. Un episodio chiave arriva, però, al minuto 80 quando Otavio viene espulso per doppia ammonizione. A questo punto i nerazzurri ne approfittano e tornano a riversarsi in avanti. Quando scocca l’86’ ecco l’ora di Lukaku: il centravanti servito da Barella va di testa ma trova il palo, è lo stesso belga ad avventarsi sulla respinta e d’interno a battere Diogo Costa. Quattro minuti di recupero ma il Porto non ha più le forze di reagire.
Finisce 1-0, il 14 marzo l’Inter andrà al Do Dragao a giocarsi la qualificazione ai quarti di finale partendo da una piccolo vantaggio.
Champions League – All’Inter basta Lukaku, battuto il Porto 1-0
I nerazzurri di Simone Inzaghi avvolti da un’atmosfera caldissima mettono agli atti un buon primo tempo, nella ripresa stringono i denti ma poi, complice la superiorità numerica negli ultimi 10’ minuti, trovano la rete decisiva
