Dopo 16 anni il Milan torna in semifinale di Champions League, grazie al pareggio (1-1) ottenuto al Maradona di Napoli. Grande protagonista della partita è stato però il Napoli, che ha fatto una gara alla caccia della vittoria sin dal fischio iniziale.
La squadra di casa si porta all’attacco già nel primo minuto con Kvaratskhelia, che salta Krunic con un tunnel per poi scaricare su Di Lorenzo, dopo essere stato raddoppiato dai centrali rossoneri. Quindi al 5’ sfiora il gol con il tiro di Mario Rui su punizione. Momento cruciale al 20’ con il rigore assegnato ai rossoneri per il fallo di Mario Rui su Leao. A tirarlo è Giroud che sbaglia un rigore dopo 11 anni. Ma il francese si farà perdonare dal suo pubblico con il gol realizzato al 43’ su assist di Leao.
Nel frattempo, al 36’ polemiche per il rigore non concesso al Napoli per l’entrata in scivolata di Leao su Lozano. L’arbitro concede il corner.
Nel secondo tempo ancora gioco d’attacco per il Napoli, che cerca il gol prima con Kvaratskhelia e poi con Olivera.
All’80’ grande occasione per il Napoli, con il rigore concesso per il fallo di mano di Tomori in scivolata mentre cerca di bloccare un cross di Di Lorenzo. A tirare il rigore è Kvaratskhelia, ma il portiere del Milan ferma la palla.
Il Napoli cerca in ogni modo di riaprire la partita. E al 2’ minuti di recupero ottiene il pareggio con il gol di Oshimen. Ma questo non basta per andare oltre.
"Io alleno un gruppo con cuore grande – ha dichiarato nel post-partita il tecnico milanista, Stefano Pioli – Abbiamo stretto i denti e abbiamo sofferto: qualificazione voluta, meritata. Complimenti a questi ragazzi. Oggi partire dall'1-0 dell'andata ci ha aiutato in un senso e frenato nell'altro. Loro con Osimhen avevano scelto di rimanere un po' più bassi e noi gli abbiamo lasciato il pallino del gioco. Tanti non avevano mai giocato una partita del genere, quindi ci sta che nel secondo tempo abbiamo palleggiato meno. Ma c'è stato sacrificio di tutti, siamo stati squadra". E pensando alla possibile semifinale contro l’Inter ha commentato: “Sembra così, vediamo domani. Sarebbero due scontri stimolanti, difficilissimi".
“Complimenti al Milan e anche ai miei – ha dichiarato Luciano Spalletti -. Abbiamo fatto una Champions di grande livello. Oggi abbiamo pagato un po' di ingenuità e inesperienza, ci siamo arrivati con diversi giocatori con il fiato corto”. Il tecnico ha anche parlato dello scontro al 36’ e della scelta arbitrale di concedere al Napoli soltanto l’angolo: “C'è un rigore nettissimo su Lozano, gli gira la caviglia (Leao, ndr) e si vede benissimo dai replay. Non si può non vedere”.
