“Sarà una gara fisica ma anche molto emotiva, dovremo essere forti anche mentalmente in entrambe le partite”.
Così Ralf Rangnick ha esordito in conferenza stampa presentando il match di andata degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid, una squadra ben messa in campo e decisamente ostica da affrontare.
“Ha vinto trofei con una chiara identità, con uno stile di gioco riconoscibile. Le cose non sono cambiate negli ultimi anni. Diego Simeone è probabilmente uno dei migliori tecnici in Europa” ha proseguito il tecnico dei Red Devils fornendo poi alcuni indizi sulla condizione della rosa.
“Abbiamo recuperato alcuni giocatori, vedremo chi giocherà. Dobbiamo prepararci, ci sarà una grande atmosfera. Non credo che la qualificazione si deciderà domani (oggi, ndr), tutto passa dalla gara di ritorno all’Old Trafford. Cavani? Non sarà della partita, non si è allenato nelle ultime due settimane. Ha un problema all’inguine, fino a quando non sarà in grande di fare uno sprint, non lo forzeremo”.
Rangnick poi, come naturale che fosse, non ha voluto affrontare la questione del suo possibile successore sulla panchina dello United.
“Non è una domanda da fare adesso, ne riparleremo al termine della stagione. Siamo sempre concentrati sul presente, e il nostro presente adesso di chiama Champions League. Poi ci concentreremo sulle rimanenti partite di Premier League” ha chiosato l’allenatore tedesco.