MILANO – Il Lipsia è in caduta libera, ma l’Inter sa di non potersi fidare. La squadra guidata da Marco Rose nelle ultime quattro partite, fra Bundesliga e Champions, ha raccolto un pareggio e tre sconfitte. La più recente in trasferta contro l’Hoffenheim, che all’inizio del match era quart’ultima in classifica. Per tre volte in vantaggio, il Lipsia è stato sempre raggiunto e alla fine sconfitto. Risultato finale, 4-3. E al termine della partita il tecnico, ex Borussia Dortmund, ha detto: “Non abbiamo vinto nessuna delle prime quattro partite di Champions. Ciò significa che dobbiamo iniziare a muoverci. Martedì giocheremo in casa dell’Inter andremo lì per lottare al fine di fare punti”.
Il Lipsia bestia ferita, un pericolo per l’Inter
Quella di Rose è una chiara dichiarazione d’intenti: proprio al Meazza, la squadra ammiraglia della flotta Red Bull cerca il riscatto. Finora ha perso tutte e quattro le partite del maxi-girone di Champions, contro Atletico Madrid, Juventus, Liverpool e Celtic. E in classifica è quintultima, a zero punti, grazie alla differenza reti. Un po’ meglio va in Bundesliga, dove grazie a un buon avvio di campionato resiste in terza posizione, ma a otto punti dalla vetta, e incalzato da Leverkusen e Dortmund che inseguono. E il calendario non è certo amico: “Ci sarà la trasferta di Kiel e abbiamo il Bayern Monaco. Queste sono tutte opportunità per rimpolpare il nostro discreto bottino di punti finora in Bundesliga”, ha detto Rose. Ma sa che per sbloccarsi servirebbe un’impresa. Vincere in casa dei campioni d’Italia, ad esempio
Il piano di Rose: atteggiamento positivo e difesa solida
Quando gli si è chiesto quale sarà il piano partita contro l’Inter, Rose ha risposto: “Dovremo avere un atteggiamento positivo, difendendo da squadra”. E potrà puntare sul buono che c’è, nonostante il momento difficile. Il capitano Orban, difensore centrale, è pericoloso anche in area avversaria. La velocità di Openda, settimo nella classifica marcatori tedesca con cinque reti, è un pericolo per qualsiasi difesa. E in generale il Lipsia prende pochi gol. In Bundesliga ne ha incassati finora appena 9. Meglio ha fatto solo la capolista Bayern Monaco. La nota dolente per Rose, oltre al momento no, sono le assenze. A Milano non potrà contare su Poulsen, Raum, Simons, Schlager ed Emlas.
L’Inter tra infortuni e recuperi: il punto della situazione
Nell’Inter dovrebbe essere indisponibile Acerbi, uscito dolorante dopo un quarto d’ora nella sfida col Verona. Lautaro è in ripresa dall’influenza e ha preso parte all’allenamento della domenica. Con lui in campo anche Calhanoglu, tornato dal ritiro della nazionale turca con un fastidio muscolare che sta però superando. Per il resto, con una gestione delle forze attenta al Bentegodi, Inzaghi ha preservato per la Champions alcuni big della rosa. Dimarco, che nemmeno ha messo piede in campo nella casa dell’Hellas, come nemmeno Pavard e Dumfries. Ma anche Thuram, Barella e Bastoni, sostituiti prima della fine. Poi ci sarà il fattore campo. Il manto di San Siro, in cattive condizioni da almeno un mese dopo le piogge abbondanti di ottobre, è in via di rifacimento. Anche per questo, i nerazzurri hanno deciso di concentrare allo stadio le attività di vigilia, che di solito si svolgono alla Pinetina: tanto la conferenza stampa, quanto la rifinitura, che consentirà ai giocatori di prendere confidenza col nuovo prato.