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Champions: Liverpool praticamente agli ottavi, il Psg vince a Salisburgo e respira, Bayern a valanga

La squadra di Slot fa sei su sei e resta in testa a punteggio pieno. I transalpini riagganciano la zona qualificazione passando in Austria. I bavaresi ne fanno 5 a Gelsenkirchen allo Shakhtar. Al secondo posto salgono anche l’Aston Villa e il Brest. Cade lo Sporting Lisbona a Bruges

Il Liverpool centra a Girona (3 punti) la sesta vittoria consecutiva (0-1) in Champions League, resta saldamente in testa alla classifica a punteggio pieno e, a quota 18, si garantisce praticamente un posto tra le prime 8. Ha deciso la sfida al 63′ Salah trasformando un rigore segnalato dal Var all’arbitro francese Bastien a cui era sfuggito un netto pestone di van de Beek a Luis Diaz.

Il Brest rientra tra le prime 8, respira il Psg

Continua a sorprendere il Brest (13 punti) che, in attesa delle sfide del mercoledì, rientra tra le prime 8 e aggancia momentaneamente l’Inter al secondo posto dopo il bel successo (1-0) a Guingamp contro il Psv Eindhoven (8 punti). Il gol-vittoria lo ha firmato Le Cardinal al 43′. Tira un sospiro di sollievo e rimette per ora mezzo piede in zona qualificazione (24°) un’altra francese, il Psg (7 punti) che a Salisburgo (0 punti) ha rischiato in avvio ma poi si è imposta nettamente (0-3) grazie alle reti di Gonzalo Ramos (30′), Nuno Mendes (72′) e Doué (85′).

Anche l’Aston Villa al secondo posto

In seconda posizione, con Brest, Bayer Leverkusen e Inter, c’è anche l’Aston Villa (13 punti) che ha portato via 3 punti d’oro da Lipsia (0 punti e aritmeticamente eliminato). Una vittoria fortemente voluta come testimonia l’andamento delle reti: inglesi avanti al 3′ con McGinn e raggiunti una prima volta da Openda, poi nuovamente in vantaggio al 52′ con Duran e ripresi da Baumgartner al 62′. A siglare il gol decisivo ha pensato Barkley all’85’.

Bayern a valanga sullo Shakhtar, cade lo Sporting

Sul neutro di Gelsenkirchen, il Bayern (12 punti) si è fatto sorprendere in avvio dallo Shakhtar Donetsk (4 punti), a segno dopo appena 5′ con Kevin, ma poi ha rimesso le cose a posto finendo per dilagare (1-5) grazie ai gol di Laimer (11′), Muller (45′), Musiala (87′) e alla doppietta di Olise (70′ su rigore e 93′). Impresa del Bruges che ha agganciato a quota 10 lo Sporting Lisbona superandolo (2-1) in rimonta. Lusitani illusi dal sigillo iniziale (3′) di Catamo e poi beffati dall’autogol di Quaresma (24′) su tiro di Tzolis e dalla rete nel finale (84′) di Nielsen. Hanno, infine, compiuto un piccolo passo in avanti verso la qualificazione Dinamo Zagabria (8 punti) e Celtic (9) pareggiando 0-0.

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