Questo sito contribuisce alla audience di
 

Champions, o Lukaku o Dzeko per la finale: Lautaro dice la sua

L’attaccante nerazzurro: “Non ci sono dubbi sul fatto che sia una delle migliori squadre del mondo”.

Intercettato dalla Uefa, Lautaro Martinez ha preferito non sbilanciarsi su chi vorrebbe accanto tra Lukaku e Dzeko nella finale di Champions League: "Sono due giocatori diversi. A Edin piace avere il pallone, viene incontro e collega il gioco coi compagni, mentre Romelu preferisce attaccare gli spazi e si porta dietro i difensori così da creare spazio per l'altro attaccante. Mi trovo molto bene con entrambi. Cerco di adattarmi a loro e a quello di cui necessita la squadra. Se devo attaccare lo spazio per liberare campo per Edin lo faccio senza problemi, la stessa cosa vale con Lukaku".

Lautaro ha analizzato così il City: "Non ci sono dubbi sul fatto che sia una delle migliori squadre del mondo. Giocano un calcio che mi piace molto e saranno sicuramente un avversario molto duro da affrontare. Ma durante tutta la Champions League abbiamo già affrontato squadre toste e abbiamo giocato molto bene. Dobbiamo goderci questa partita perché non giochi una finale di Champions tutti i giorni. È un sogno che diventa realtà per noi, quello che ci resta da fare è lavorare duro e giocare al meglio possibile. E speriamo che la squadra migliore possa vincere, con noi che alzeremo il trofeo alla fine della partita".

Infine, gli elogi a Simone Inzaghi: "È sempre importante sapere come si vuole giocare e capire le idee del tecnico. Continuare a cambiare non significa che le cose vadano bene: quando hai un'idea chiara, studi le partite e gli avversari, le cose diventano più semplici. Stiamo molto bene con l'allenatore perché lavora molto bene e prepara le gare alla grande. Dal punto di vista mentale, però, queste gare non hanno bisogno di stimoli per l'importanza della partita".

Next Post

Lukaku spiega la sua esultanza e si proietta sulla finale di Champions

Lun Giu 5 , 2023
Lukaku spiega la sua esultanza e si proietta sulla finale di Champions

Da leggere

P