AMSTERDAM – Ad Amsterdam, Cristian Chivu ha cominciato la sua carriera internazionale. Qui a 21 anni è diventato capitano, per scelta del tecnico Ronald Koeman. E da qui comincia la sua avventura come allenatore in Champions League, sulla panchina dell’Inter, contro l’Ajax. “Sono grato per quello che ho vissuto ad Amsterdam. Mi ha fatto fare poi un passo importante. I ragazzi li abbiamo già visti nelle partite anche se a volte solo a tratti”, ha detto nella conferenza stampa di vigilia.
Chivu: “Sbagliato tirare sassi a Sommer”
Alla prima gara di questa stagione di Champions, l’Inter arriva dopo la partenza difficile in campionato, con le sconfitte contro Udinese e Juventus. E Chivu ha annunciato che non sostituirà il giocatore che più di tutti ha sbagliato allo Stadium e che è stato additato dai tifosi come responsabile del 4-3 subito nel finale contro i bianconeri: Yann Sommer: “Non ho mai parlato di un cambio portiere. Non è giusto mettere Sommer in piazza e tirargli i sassi. Non mi sembra bello dal punto di vista umano e Sommer ha dimostrato anche l’anno scorso il suo lavoro. Oggi cambiare Sommer perché lo chiede il popolo non mi sento di farlo. Ho grande stima di Martinez e avrà la sua chance e ho stima anche per Di Gennaro. Sommer ora va anche sostenuto umanamente”.
Lautaro in forse: “Valuteremo”
Chivu ha invece confermato che Lautaro non è in forma, dopo che in mattinata si è allenato da solo per un dolore alla schiena: “Lautaro lo valuteremo domani e vedremo se lo avremo a disposizione”. Quanto alla possibilità che in squadra possano giocare titolari alcuni dei giovani in rosa finora poco impiegati – da Pio Esposito a Bonny, da Sucic a Diof – il tecnico romeno di fatto non ha risposto: “I ragazzi li abbiamo già visti nelle partite, anche se a volte solo a tratti”. Altra domanda dribblata, è stata quella sulla necessità per l’Inter di cambiare mentalità: “Torniamo sulle solite. La squadra per me è forte e l’ha dimostrato anche con la Juventus. Guardando solo il risultato allora si può puntare il dito”.
Dumfries: “Troppi gol presi nei finali”
Con Chivu, si è presentato in conferenza stampa Denzel Dumfries, nato e cresciuto calcisticamente Rotterdam, che ha trovato la consacrazione al Psv Eindhoven, per cui la sfida all’Ajax ha il sapore di un derby. “Noi giochiamo per vincere tutte le partite, vale per il campionato come per la Champions”. Quanto ai troppi gol che l’Inter subisce nei finali di partita, l’esterno olandese ha commentato: “Abbiamo parlato dei gol che concediamo, soprattutto nel finale, come contro la Juventus. Prendiamo gol nei momenti sbagliati e dobbiamo imparare a riconoscerli per evitare di prenderne altri”.
