MILANO – Al Tardini ha battuto la Juventus e ha inchiodato sul pari l’Inter, la squadra con cui ha vinto tutto da calciatore e in cui è cresciuto come allenatore delle giovanili. Domenica prossima, Christian Chivu con il suo Parma affronterà in casa il Napoli, in una partita decisiva per le sorti dei gialloblù, per nulla sicuri della salvezza, ma anche per la corsa scudetto, visto che a separare le squadre di Antonio Conte e Simone Inzaghi è un punto appena. Così, dopo il genoano Vieira, il Napoli incontra lungo il suo cammino verso il tricolore un altro allenatore che ha giocato nell’Inter.
Parma incostante, tra imprese e scivoloni
Da quando a guidare il Parma è l’ex difensore rumeno, l’andamento della squadra è difficile da spiegare. Basta guardare le ultime partite per cogliere l’anomalia.Gli emiliani sono riusciti a pareggiare con Inter, Fiorentina e Lazio, vincendo addirittura contro la Juve. Poi però sono stati battuti in casa dal Como e in trasferta a Empoli. Di quest’ultima partita, giocata sabato e persa per 2-1, Chivu ha detto: “Nel primo tempo sembravamo una squadra di bambini contro una di adulti. Abbiamo subìto nei duelli, nei contrasti fisici”.
La salvezza si gioca nelle ultime due
C’è da aspettarsi che contro il Napoli l’atteggiamento del Parma cambi. Anche perché per l’ultima di campionato la squadra di Chivu è attesa a Bergamo, al Gewiss Stadium, in un’altra sfida che si annuncia complicata. Con 32 punti, il Parma non è tranquillo. L’Empoli, terzultimo, ne ha 28 e dovrà giocare contro Monza e Verona. Abbastanza per dare una forte motivazione a una squadra che è salita in Serie A lo scorso anno e che vuole restarci. “Cerchiamo di mettere in campo l’agonismo e la mentalità giusta per vincere”, ha detto Chivu dopo la sconfitta con l’Empoli.
Contro l’Inter un super Parma. “Ma in Champions la tifo”
Non perdendo domenica col Napoli Chivu, oltre a fare un favore a se stesso e alla sua squadra, lo farebbe anche all’Inter. Impossibile accusarlo di voler favorire il club milanse, visto che proprio contro i nerazzurri il Parma ha giocato una delle migliori partite della sua stagione, lo scorso 5 aprile. Però è evidente che l’ex calciatore di Mourinho provi ancora affetto per il club con cui ha vinto il Triplete e lo scudetto Primavera del 2022. E se in campionato ha fatto di tutto per batterla, in Champions tiferà la sua ex squadra: “Se lo merita, è un traguardo importante per l’Inter e per il calcio italiano, ha bisogno del nostro sostegno. In Italia dobbiamo tutti fare i complimenti all’Inter e fare un in bocca al lupo, dimenticando il tifo”, ha detto.