COMO – Se questa Como Cup era un test in vista delle coppe europee, la squadra di Cesc Fàbregas l’ha superato brillantemente. Battendo 3-0 l’Ajax e sollevando, davanti al proprio pubblico, il trofeo organizzato dal club, i ragazzi in maglia blu hanno dimostrato che, a certi livelli, non solo sanno giocare, ma anche vincere. La cronaca della partita è semplice: dominio dei padroni di casa, vantaggio firmato da Nico Paz su rigore, raddoppio di Baturina su assist del nuovo arrivato Jesús Rodríguez, e chiusura di Douvikas, ancora dal dischetto. Ora tutti a Marbella per il ritiro.
Fabregas aspetta Morata
Il tecnico catalano ha commentato così la vittoria: “È sempre bello vincere, questa deve essere la nostra mentalità. La stagione sarà lunga e ci stiamo preparando per fare del nostro meglio. Sono molto contento dell’atteggiamento dei ragazzi. È stata una bella partita, tra due squadre giovani, con voglia di giocare e attaccare”. Viva la gioventù, quindi. Ma ora Cesc aspetta a Como tutta l’esperienza di Morata: “Vedremo nei prossimi giorni”. Il presidente Suwarso, però, è stato chiaro: l’accordo con il giocatore già c’è. È questione di giorni.
Addai superstar, è lui l’MVP
La vittoria contro l’Ajax porta con sé molte buone notizie. Anzitutto, il Como ha segnato di nuovo tre gol, come già nelle amichevoli precedenti contro Lille e Al-Ahli Saudi (semifinale della Como Cup). Altra nota lieta è la performance di Jayden Addai, MVP della serata, devastante nel dribbling e nell’uno contro uno. Fàbregas lo incensa così: “È molto interessante, lo abbiamo seguito l’anno scorso. Abbiamo una persona qui che lavorava all’AZ e lo conosceva da ragazzino: ha un potenziale molto importante. Dobbiamo dargli minutaggio e spazio per farsi vedere”.