Giovedì il Betis Siviglia incontrerà l’FC Kryvbas nei play-off di Conference League. Il club ucraino contesta l’arbitro turco Arda Kardeler, accusandolo di essere filo-russo e chiedendone la sostituzione: “Nel 2024 ha diretto un’amichevole fra Russia e Serbia”, si legge in un comunicato della società, che ha sede nella città di Kryvyj Rih, nel sud-est dell’Ucraina, uno dei maggiori centri di lavorazione del ferro dell’intera Europa Orientale. Si dice che anche il presidente Volodymyr Zelenskyy sia simpatizzante per la squadra in maglia rossa.
L’amichevole fra Russia e Serbia
All’appello alla Uefa dell’FC Kryvbas non si è associato il Betis, che tramite la stampa spagnola fa sapere di essere indifferente per quanto riguarda la scelta dell’arbitro. Per il club ucraino, molti dei cui tifosi sono partiti per il fronte, la questione riveste però una grande importanza, al punto da annunciare di stare valutando di non prendere parte alla gara. Arda nel marzo scorso avrebbe infatti arbitrato un’amichevole fra le nazionali di Serbia e Russia, nonostante questa sia bandita dalle competizioni internazionali.
Il comunicato del club ucraino
A chiedere alla dirigenza dell’ FC Kryvbas di “ricusare” l’arbitro presso la Uefa sono stati proprio i sostenitori. E la società per questo sottolinea come la scelta di Arda “discredita il nostro club davanti ai tifosi del Kryvbas”. Nella nota, la società ucraina sottolinea come la partecipazione della squadra ai preliminari di Conference League – che danno accesso alla fase a gironi – sia possibile solo grazie “all’esercito ucraino, che difende costantemente il nostro paese con coraggio, proteggendolo dagli invasori russi”.
