Nessuna sorpresa nelle prime 4 gare dei 32esimi di finale di Coppa Italia: Genoa, Monza, Udinese e Sassuolo hanno rispettato il fattore campo e sono approdati agli ottavi. Il Genoa ha battuto 1-0 la Reggiana, il Monza ha piegato 9-8 ai rigori il Sudtirol, l’Udinese ha travolto 4-0 l’Avellino mentre il Sassuolo ha superato 2-1 il Cittadella.
Il Genoa ringrazia Messias e sogna il derby
Il Genoa, sostenuto da oltre 20mila tifosi, ha provato in tutti i modi a passare già nel primo tempo con Thorsby (3 volte) Vitinha (2 occasioni), Messias, Frendrup e Bani, senza però superare la difesa emiliana sorretta dal giovane portiere Edoardo Motta, classe 2005 di scuola Juventus, all’esordio con la Reggiana. Nella ripresa, dopo le opportunità ancora di Vitinha e Messias, ecco il gol vittoria (65’) grazie ad un’invenzione di Malinosvkyi da poco entrato, bravo a liberare Messias solo davanti a Motta: pallonetto e gol che vale la qualificazione. Nel finale la Reggiana ha sfiorato il pareggio con Vido che al 90′ ha impegnato Leali di testa. Il Genoa ha chiuso la gara con la coppia d’attacco composta da Ekhator e Fini, entrambi classe 2006 e prodotti del vivaio rossoblù, con Gilardino che in panchina aveva ben 6 giocatori della Primavera. I rossoblù al prossimo turno potrebbero avere il derby con la Sampdoria nel caso i blucerchiati riuscissero a battere il Como domenica sera (ore 20.45) al Ferraris.
Il Monza piega il Sudtirol solo ai rigori
Il Monza ha sofferto contro un solido Sudtirol: non è andato oltre lo 0-0 al 90’ e ha avuto bisogno della nona serie di rigori per riuscire a far felice Alessandro Nesta, alla prima ufficiale sulla panchina brianzola. Decisiva la parata su Praszelik di Semuel Pizzignacco, appena prelevato in prestito dalla Feralpisalò, che ha così consentito a Izzo di chiudere al 18° tiro la lunghissima serie dal dischetto. Al prossimo turno il Monza affronterà la vincente di Venezia-Brescia, in programma domenica.
Show di Thauvin, poker dell’Udinese all’Avellino
Tutto facile per l’Udinese contro l’Avellino dell’ex Michele Pazienza. Nel giorno dell’esordio ufficiale di Kosta Runjaic in panchina, i friulani hanno sbloccato il risultato al 42′ con Brenner che ha chiuso un triangolo in area con Thauvin e ha anticipato Iannarilli con un tocco d’astuzia. Pochi istanti dopo Lucca ha colpito la traversa di testa da pochi passi. Nella ripresa subito (50’) il raddoppio di capitan Thauvin su rigore concesso per fallo di mano scovato dopo una revisione del Var. Il tris è arrivato al 58′: Brenner ha intercettato palla a centrocampo e ha messo in azione Thauvin in contropiede: il francese si è accentrato dalla destra e ha sfornato un assist al bacio per Lucca, che ha insaccato al volo. All’88′ ecco il poker: splendido assist del subentrato Samardzic per Davis che con un delizioso pallonetto ha scavalcato il portiere in uscita disperata al limite dell’area. Nel prossimo turno l’Udinese affronterà la vincente di Salernitana-Spezia, in programma lunedì alle ore 20.45.
Laurienté regala la qualificazione al Sassuolo
Il Sassuolo non sbaglia la prima uscita stagionale al Mapei Stadium. A sbloccare il risultato contro il Cittadella ha pensato al 45’ Mulattieri che ha sfruttato una verticalizzazione di Bajrami. Il Cittadella non si è abbattuto e ha pareggiato al 48’ con un tiro dalla distanza dio Baldini che ha sfruttato una palla persa della difesa neroverde. Dopo appena 10’, però, il Sassuolo ha trovato il gol-qualificazione grazie a Laurienté che, servito da Boloca, ha insaccato con un destro da fuori area. Il Sassuolo ora sfiderà la vincente del confronto tra Lecce e Mantova.
