Cristiano Ronaldo è troppo costoso per qualsiasi club portoghese, secondo il presidente del Porto Pinto da Costa.
Il mese scorso Ronaldo ha rescisso il proprio contratto con il Manchester United dopo aver criticato la società del Manchester United e gli stessi dirigenti dei Red Devils – compreso il manager Erik ten Hag – nel corso di una controversa intervista a Piers Morgan.
Il capitano del Portogallo ha fatto notizia anche ai Mondiali, dove è rimasto in panchina nella vittoria per 6-1 sulla Svizzera negli ottavi di finale e nella sconfitta ai quarti di finale contro il Marocco.
Per il 37enne, che utilizza le strutture del Real Madrid per allenarsi, si è parlato di un trasferimento sia all'Al Nassr, squadra della Lega Pro saudita, sia al club in cui ha iniziato la sua carriera, lo Sporting Lisbona.
Tuttavia, Da Costa ritiene improbabile che il cinque volte vincitore del Pallone d'Oro torni in Portogallo a causa delle sue richieste salariali:
"Dipende da lui e dai club interessati, ma in Portogallo nessuno ha la capacità di dargli quello che guadagna e vuole ancora guadagnare", ha detto. "E lui se lo merita".
Il patron del Porto ha anche confermato che il difensore veterano Pepe sarà il benvenuto nel club finché sarà in grado di giocare. L'ex difensore del Real Madrid compie 40 anni a febbraio, ma non mostra segni di rallentamento. In questa stagione ha giocato sette volte con il Porto e ha iniziato quattro delle cinque partite del Portogallo a Qatar 2022. Alla domanda se Pepe avrà la possibilità di rinnovare il contratto, Da Costa ha risposto: "Finché potrà giocare e credo che lo farà per altri cinque o sei anni".
