Vi ricordate di Andy Carroll? Il centravanti inglese da 40 milioni, l’ex numero 9 del Liverpool, West Ham e Newcastle, protagonista all’Europeo 2012? A 36 anni, ha deciso che non è ancora tempo di ritirarsi. Nonostante il calcio, da qualche tempo, non sia più al centro dei suoi pensieri, ha scelto di tornare a casa. Nel Dagenham & Redbridge, club di sesta divisione inglese (National League South), sobborgo dell’est di Londra.
“I miei figli pensavano firmassi per il Chelsea”
Carroll ha firmato un triennale e comprato una quota societaria, entrando a far parte del progetto di rilancio del club, grazie ai capitali qatarioti (in attesa di ok federale). “Non è per i soldi o la fama. Voglio essere felice e vicino ai miei figli – ha spiegato – Tante squadre da Francia, Italia e Spagna mi avevano offerto più soldi ma io volevo tornare a casa. Voglio aiutare questo club con la mia esperienza”. Poi ha scherzato: “I miei figli pensavano che avrei firmato per il Chelsea: rimarranno scioccati!”.
Il Bordeaux in quarta serie francese
Il primo segnale di un cambio di rotta era arrivato già un anno fa. Nell’estate del 2024 Carroll aveva scelto di ripartire dal Bordeaux, appena retrocesso d’ufficio nel Championnat National 2 – la quarta serie francese – dopo il fallimento societario. Carroll ha accettato di giocare in un campionato di provincia, tra tribune semivuote, per ritrovare serenità e normalità lontano dai riflettori. Una stagione da 20 presenze e 11 gol, che non sono bastati alla promozione del club francese.
Attaccante e dirigente
Ora torna in Inghilterra, ma non nelle sue ex big. A Dagenham – quartiere operaio, campi piccoli, ambiente semi-professionistico – Carroll sarà attaccante, figura simbolo e membro della dirigenza. Un ritorno “a casa” curioso: non al Newcastle o al West Ham, ma in un calcio più genuino e autentico. In Nazionale ha 9 presenze e 2 gol, incluso quello a Euro 2012. Quel passaggio record al Liverpool (41 milioni di euro nel 2011) rimane il suo picco: poteva essere una superstar, ma la sua carriera ha preso strade insolite. Oggi gioca nei sobborghi londinesi per scelta e con il doppio ruolo da protagonista.
