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De Bruyne, gol e classe: prove di vero Napoli nel test con il Girona

Kevin De Bruyne ed è inutile aggiungere altro. Gli aggettivi diventano superflui quando si parla del belga. È semplicemente un fuoriclasse e lo dimostra allo stadio Patini nell’amichevole contro il Girona, vinta dai campioni d’Italia per 3-2.

Gli basta mezz’ora, quella in cui il Napoli mostra un calcio d’attacco e molto aggressivo, per confermare la sua netta superiorità. Ha scelto l’azzurro per dominare e lo dimostra subito. I numeri innanzitutto: due gol e un assist per l’ex City. E la sensazione netta di giocare ad un altro livello. Kdb, un marchio che è una garanzia. Pennella il cross per il colpo di testa del capitano Giovanni Di Lorenzo, poi decide di mettersi in proprio.

Un diagonale di destro dentro l’area su assist di un Lukaku molto ispirato in avvio, poi una conclusione violenta di sinistro su una palla vagante in area. Istantanee di un campione, ben supportato da un Napoli che ha ritmo e idee diverse rispetto al match con il Brest. La squadra di Conte – che gioca in maglia bianca – mette in evidenza un pressing feroce nel 4-3-3 scelto inizialmente dall’allenatore.

L’escluso è Scott McTominay: lo scozzese non è al meglio dal punto di vista fisico (ha giocato i primi minuti soltanto lunedì scorso contro la Casertana) ed entra dopo un’ora (assieme a Gilmour) piazzandosi a sinistra, al posto di Neres. Una scelta che potrebbe rappresentare un indizio sulla volontà di Conte di schierare contemporaneamente il suo poker di mediani dall’inizio – quando McTominay avrà raggiunto il top della condizione – avanzando Kdb accanto a Lukaku in una sorta di 4-4-1-1.

Il Napoli iniziale prevede Meret in porta e Juan Jesus accanto a Rrahmani, per il resto non ci sono sorprese. L’atteggiamento è quello giusto, così come la voglia di proporre gioco nella metà campo avversaria. Lobotka parte con grande determinazione: alza il ritmo e il Napoli mette in difficoltà il Girona. I catalani vanno sotto ma poi si fanno vedere nell’ultimo quarto d’ora e accorciano per ben due volte il risultato con Stuani, bomber uruguaiano vecchio stampo (ha 38 anni e un passato alla Reggina) che conferma la tendenza del Napoli di questo pre-campionato: ancora nessuna amichevole senza subire gol, un aspetto che Conte sicuramente dovrà migliorare prima dell’esordio con il Sassuolo. Il Girona ci prova anche nella ripresa con Rincon, poi sono Lucca (subentrato a Lukaku ad un quarto d’ora dalla fine) e McTominay a sfiorare il gol. Finisce 3-2. Per il Napoli è la prima vittoria a Castel di Sangro: i progressi sono evidenti e la prima mezz’ora rappresenta uno spot di quanto questa squadra potrà offrire. Stamattina si replica: alle 11 è prevista l’amichevole contro il Sorrento.

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