MILANO – Luigi De Siervo è stato rieletto amministratore delegato della Lega Serie A: in assemblea ha ottenuto 17 voti a favore con tre schede bianche. Già votato amministratore delegato della Lega Serie A nel 2018 e confermato nel 2021, Luigi De Siervo è avvocato dal 1994. Prima del ruolo in Lega, è stato dirigente responsabile Rai Trade nel settore Commercializzazione Tv, Home Video e Canali Tematici (2008-2010). In seguito, fino al 2014 ha ricoperto il ruolo di direttore commerciale Rai e dal luglio 2014 di Amministratore Delegato di Rai Com. Successivamente, ha invece ricoperto l’incarico di ad di Infront Italy, società impegnata in attività di produzione, acquisto e cessione di programmi tv in Italia e all’estero. “C’è un clima di unità che non si vedeva da tempo, e questo ci permetterà di lavorare nel migliore dei modi. I cambi di proprietà in atto fra i club di Serie A richiedono una sempre maggiore professionalizzazione di chi gestisce la Lega”, ha detto De Siervo.
Scelti i quattro consiglieri
L’assemblea dei club di Serie A ha anche eletto i quattro consiglieri della Lega. Si tratta del presidente del Milan Paolo Scaroni, che ha raccolto 17 preferenze, dell’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci, scelto con 16 voti, dell’amministratore delegato atalantino Luca Percassi, sempre con 16 voti, e del presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, con 15 preferenze. In pratica, rispetto al consiglio uscente, Fenucci ha sostituito Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona. Percassi sarà anche vicepresidente. Come consigliere indipendente è stato eletto il manager sessantenne Lamberto Tacoli, presidente di Perini Navi Spa e senior advisor di The Italia Sea Group.
Abodi: “De Siervo la persona giusta”
“Il calcio” è il commento del ministro dello sport Andrea Abodi “ha definito tutti i ruoli con la conferma dell’ad di Serie A Luigi De Siervo? Mi auguro si consacri l’impegno per raccogliere anche i frutti. La componente industriale deve fare dei passi in avanti. De Siervo è la persona giusta. Bisogna andarsi a conquistare il mondo non mei modi tradizionali, ma andare dai clienti, utilizzare le piattaforme e utilizzare la Serie A come mezzo di promozione con alleanze sia in Italia che all’esterno, serve operare a livello di sistema, e andare a fare alleanze con i campionati che sono più simili al nostro, come Spagna Germania e Francia, e sono convinto che De Siervo con la sua struttura li metterà a frutto questi quattro anni, per costruire un percorso parallelo rispetto a quello sportivo. Noi faremo la nostra parte”.
Simonelli: “Serve un bonus fiscale per i vivai”
Completata la definizione della governance, il presidente della Lega di Serie A Ezio Simonelli ha dichiarato: “Un’urgenza è l’introduzione di un bonus fiscale per i vivai, di modo da sostenere i settori giovanili e tornare ad avere una Nazionale vincente, come quella che nel 2006 vinse la Coppa del Mondo. Parleremo poi di decreto Crescita e decreto Dignità”. Ha parlato di Gabriele Gravina, presidente uscente della Figc in cerca di rielezione: “Con lui percepisco unità d’intenti”. Infine, è tornato a parlare delle polemiche che hanno accompagnato la sua elezione, dopo che il tribunale di Milano ha respinto un ricorso contro la sua elezione presentato dal consigliere indipendente Blandini, vicino all’ex presidente Casini e al presidente laziale Lotito: “Ho percepito un clima sereno. De Laurentiis mi ha chiamato da Los Angeles e Lotito ha dimostrato un atteggiamento collaborativo. Sarò il presidente di tutti”.
