“Al commissario stadi auguriamo i massimi successi. Troverà in noi il primo alleato per cercare di far partire a tempo di record una serie di cantieri, senza i quali sarebbe a rischio l’assegnazione dell’Europeo 2032”: così l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo al microfono de ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento, la trasmissione di Emilio Mancuso. “C’è una straordinaria voglia di calcio, cresce la voglia di partecipare, sono stati battuti tutti i record di incasso delle varie società e questo avviene negli stadi più vecchi d’Europa, alcuni sarebbero da pensionare -sottolinea ancora De Siervo-. C’è una richiesta che non riusciamo ad esaudire in termini di posti e servizi all’interno degli stadi, abbiamo per la prima volta capitali prevalentemente privati disponibili ad essere investiti. Come al solito la parte più difficile resta la burocrazia, su cui credo questo governo possa fare tanto”.
Il ministro Abodi aveva promesso il commissario dallo scorso anno, siamo in ritardo a causa di problemi politici e burocratici. Intanto, la Uefa ha affidato a Michele Uva, direttore esecutivo per la Sostenibilità Sociale e Ambientale, il ruolo di delegato ufficiale presso il Comitato Organizzatore Italiano di Uefa Euro 2032. L’incarico inizierà immediatamente e sarà a tempo pieno a partire dal 2026. Uva rappresenterà gli interessi della Uefa nel periodo che precede il torneo. Il segretario generale Uefa Theodore Theodoridis, ha dichiarato: “Michele è la scelta perfetta per ricoprire il ruolo di delegato e supportare la Figc sotto la guida del suo Presidente, il vicepresidente Uefa Gabriele Gravina. La sua lunga esperienza nello sport italiano e la sua conoscenza del panorama sportivo e politico saranno preziose per tutte le parti interessate a organizzare un torneo di livello mondiale per tifosi, giocatori e emittenti televisive”. Uva è un grande esperto di stadi: la Figc ne deve proporre cinque il prossimo anno alla Uefa per poter organizzare gli Europei 32 con la Turchia. Torino, Milano , Roma e Firenze sono sicure, per il quinto stadio ballottaggio fra Napoli, Bari e Palermo. Una città del sud ci deve essere.
Abodi: “Gli eventi sportivi favoriscono nuovi impianti”
“Prima dei Giochi del Mediterraneo, ci sono le Olimpiadi e le Paraolimpiadi di Milano- Cortina 2026), poi l’America’ s Cup 2027 a Napoli. Quindi il calendario delle opportunità è molto articolato ed è quello sul quale stiamo costruendo anche un modello di riqualificazione delle infrastrutture sportive e sociali”: lo ha dichiarato il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi oggi a margine dell’inaugurazione di una scuola a Brindisi, rispondendo ad una domanda sui progetti di ristrutturazione in corso degli impianti sportivi in Puglia per i futuri eventi, tra cui i Giochi del Mediterraneo in programma nell’agosto del 2026 a Taranto e che vedranno coinvolte altre città come Brindisi e Lecce. “Giornate come queste noi vorremmo che fossero la normalità. Celebriamo i problemi affrontati e risolti, il benessere delle studentesse e degli studenti, la qualità non solo dei programmi didattici e dell’impegno dei docenti, ma anche la qualità dei luoghi , il loro decoro, la loro accessibilità e funzionalità” ha spiegato ancora Abodi. “Mi auguro che anche le altre cose da fare si possano fare con lo spirito di questa scuola. La collaborazione – ha aggiunto – funziona sempre. Soprattutto quando non è dichiarata ma è praticata, ed è incondizionata. Ed è frutto del rispetto istituzionale che chiunque abbia un ruolo come il nostro deve poter portare per il bene comune”.