La sfida che ha sancito l’uscita di scena del Napoli dalla Coppa Italia, ha permesso di assistere anche alla prima da titolare in azzurro del difensore Axel Tuanzebe, fresco di approdo in Campania dal Manchester United.
Dopo il debutto assoluto in A per un breve spezzone contro la Sampdoria, Luciano Spalletti ha affidato la prima maglia da titolare al centrale che ha disputato la prima parte di stagione con la maglia dell’Aston Villa.
Un esordio dall’alto coefficiente di difficoltà davanti al pubblico del ‘Maradona’ al cospetto del capocannoniere della Serie A: Dusan Vlahovic.
Cliente scomodissimo, il serbo, come dimostrato in occasione del vantaggio ospite dove il 9 viola sguscia via proprio a Tuanzebe prima di fulminare Ospina con un diagonale imparabile.
Episodio che ha indubbiamente viziato la rivedibile prestazione del britannico, apparso non propriamente sicuro in diversi frangenti di gara tra qualche lettura sbagliata e diversi errori in fase d’impostazione.
Morale della favola: una prestazione globalmente insufficiente ma con tutte le attenuanti del caso per un calciatore dai margini ancora inesplorati e chiamato da subito ad un battesimo di fuoco contro uno dei migliori attaccanti attualmente in circolazione.