Si è accasato alla Dinamo Tirana Luigi Di Biagio, che ha traghettato in due partite l'Italia verso Roberto Mancini: "La proprietà è ambiziosa, è la stessa del Manchester City, ci dà una mano Ighli Tare. Nel racconto della vicenda Azzurra ci siamo persi alcuni dettagli che aiuterebbero a comprendere la scelta di Roberto: i nomi dei sostituti sono di altissimo livello, Spalletti in primis, ma tra 20 giorni ci aspettano due partite importanti. La figura del coordinatore è giusta come principio: è bene che le Nazionali si ispirino a una idea di gioco".
L'allenatore capitolino, rimasto nei ranghi federali dal 2013 al 2019, fa le carte alla Serie A al via: "Un torneo bellissimo, ci sono almeno cinque pretendenti al titolo, la mia favorita numero uno è l'Inter. Il calcio di Inzaghi è evoluto, quello di Palladino ricorda Gasperini, uomo contro uomo a tutto campo: il Monza è pericoloso, ma non sarà facile per i brianzoli confermare l'anno scorso. L'Inter arriva da una tournée in Asia, il Monza dai boschi di Ponte di Legno: preferisco la preparazione vecchio stile, ma non possiamo ritornare indietro dalla dimensione commerciale del calcio".