La cessione in esclusiva a un solo operatore dei diritti tv sportivi, con licenze fino a tre anni. Lo prevede la bozza di un disegno di legge che delega il governo a riformare il sistema della vendita dei diritti televisivi e che potrebbe approdare in una delle prossime riunioni del Consiglio dei ministri, con un anno di tempo per i decreti attuativi in modo da entrare in vigore dal primo luglio 2026.
Sarebbe superato il divieto di esclusiva della legge Melandri
Nel caso in cui si arrivasse a questa legge, sarebbe rimodulato il principio del divieto di esclusiva fissato nel 2008 dalla legge Melandri, il che apporterebbe notevoli cambiamenti al sistema calcio.
Per la Lega di A prevista anche una durata superiore a 3 anni
Per la sola Lega Serie A si potrebbe arrivare a una durata superiore ai tre anni ma spetterà all’Agcom “accertare le condizioni del mercato audiovisivo e digitale nazionale”. La delega fissa poi i principi per la redistribuzione delle risorse derivante dalla vendita dei diritti tv.