«Condanniamo tutte le forme di violenza. Un forte abbraccio a Thomas da tutta la squadra e dal mondo Italia. Lo aspettiamo presto a Coverciano per stare insieme a noi». Con queste parole Gianluigi Donnarumma ha concluso la conferenza stampa della Nazionale, trasformandola in un messaggio diretto al giovane portiere 13enne vittima dell’aggressione avvenuta domenica a Collegno, in provincia di Torino.
Cos’è successo
Thomas, giovanissimo giocatore del Volpiano Pianese, era stato colpito dal padre di un avversario al termine di una partita del torneo SuperOscar, riportando la frattura del malleolo e un trauma al volto. Il caso ha scosso il calcio giovanile piemontese e non solo, con le società coinvolte che hanno preso provvedimenti immediati e gli organizzatori che hanno parlato della necessità di «una riflessione collettiva». Donnarumma ha voluto sottolineare la vicinanza dell’intero gruppo azzurro al ragazzo: «Certe cose non devono mai accadere. Vogliamo inviare un messaggio a Thomas, da parte mia e di tutti i compagni».