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È fatta per Lang, si avvicina Lucca. Il Napoli lavora anche a 10 cessioni

Da oggi riapre ufficialmente il mercato e il club azzurro chiuderà subito due colpi in attacco. L’olandese del Psv aspetta solo l’ok per volare in Italia, passi avanti per il bomber dell’Udinese

Tre caselle si sono liberate ufficialmente nel pomeriggio di ieri, alla scadenza dei prestiti di altrettanti giocatori di cui Antonio Conte non ha chiesto la conferma e che il club ha di conseguenza congedato con un comunicato per una volta stiloso. «Il Napoli saluta al termine dei loro contratti Philip Billing, Noah Okafor e Simone Scuffet, a cui vanno il nostro più sincero ringraziamento per la professionalità e la dedizione mostrate durante i mesi trascorsi in maglia azzurra, coronati con la vittoria dello scudetto. A tutti i migliori auguri e un sentito in bocca al lupo per il prosieguo delle rispettive carriere sportive». Meritato in particolare il messaggio di congedo rivolto al centrocampista danese, autore nella sfida al Maradona con l’Inter di uno dei gol decisivi per la conquista del titolo tricolore. Ma è tempo di voltare pagina e l’inizio del mese di luglio è soprattutto il momento in cui riapre i battenti il calcio mercato, con il sospirato via libera per la definizione delle trattative portate avanti nelle settimane scorse, giocoforza però a riflettori spenti.

Anche gli addii ufficiali di Billing, Scuffet e Okafor erano un passaggio propedeutico agli acquisti, perché il Napoli nella composizione del nuovo organico deve tenere conto dei paletti rappresentati dalle liste. Ma si trattava solamente di un atto formale e per questo non in discussione, visto che ai tre giocatori era già stato dato l’ok per trovarsi delle destinazioni diverse. Vale lo stesso per il difensore Rafa Marin (che sta per passare in prestito al Villarreal), per il terzino barrese Pasquale Mazzocchi – vicino al Sassuolo – e quasi sicuramente per Giovanni Simeone, che piace al Pisa e ha estimatori in Spagna. Tra uscite ed entrate ci dovrà essere almeno numericamente un equilibrio e per questo sarà fondamentale piazzare pure gli azzurri di rientro dai prestiti: da Folorunsho a Cajuste, da Lindstrom a Zerbin e soprattutto a Osimhen, la cui cessione a titolo definitivo si è trasformata ormai da tempo in una stucchevole e odiosa telenovela.

Le trattative per gli acquisti sono dunque solo la parte più appariscente del lavoro che sta portando avanti il direttore sportivo Giovanni Manna, esecutore delle consegne ricevute di volta in volta da Aurelio De Laurentiis (per la parte economica) e Conte per quella tecnica. Sono numerosi i giocatori messi nel mirino dal Napoli e da oggi ogni momento può essere quello giusto per definire ufficialmente l’arrivo in maglia azzurra del terzo rinforzo, dopo il top player belga Kevin De Bruyne e il giovane difensore Luca Marianucci. I campioni d’Italia hanno infati praticamente definito la trattativa in entrata con il Psv di Eindhoven per l’attaccante olandese Noa Lang, 26 anni appena compiuti, che aspetta solo l’ok del sua attuale club per volare a Roma per le visite mediche e la firma. Si tratta di un’operazione da circa 27 milioni – bonus compresi – e benedetta dal tecnico leccese, che da metà gennaio è in attesa di un sostituto di Khvicha Kvaratskhelia per completare il tridente sulla fascia sinistra. Gli esterni offensivi dovranno però essere 4 e dunque ai confermati Politano e Neres se ne aggiungerà pure un altro, con lo svizzero Dan Ndoye del Bologna che rimane sempre la prima scelta. Si è invece un po’ raffreddata la pista per Ademola Lookman (Atalanta) ed è una suggestione il nome del tedesco Thomas Muller, circolato ieri – molto a sorpresa – in Spagna.

Il Napoli sul mercato è attivissimo e dopo l’arrivo di De Bruyne di operazioni impossibili non sembrano essercene più. Vale anche per il ruolo di centravanti, con Lorenzo Lucca che alla fine dovrebbe essere preferito a Darwin Nunez, che il Liverpool continua a valutare 60 milioni. Dovrebbero viceversa bastarne la metà per arrivare al giovane bomber dell’Udinese, autore di 12 gol nel campionato scorso e molto simile per struttura fisica e caratteristiche tecniche a Romelu Lukaku. Il club azzurro è inoltre al lavoro pure per rinforzare la difesa, con il giovane terzino spagnolo Juanlu Sanchez prenotato da tempo, in attesa che il Siviglia abbassi un po’ le sue pretese per la cessione dell’under 21 della Roja. Il prezzo è l’ostacolo ancheper la conclusione dell’arrivo dal Bologna del più esperto centrale olandese Sam Beukema. Conte aspetta inoltre per completare il suo nuovo mosaico un portiere, un terzino sinistro e un centrocampista. Dieci rinforzi in tutto, alla fine, compensati da altrettante uscite. Da oggi si fa sul serio.

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