Dopo 5 mesi e 20 giornate d’astinenza, l’Empoli riassapora il gusto della vittoria (2-1) e torna a sperare nella salvezza. Lo fa nel giorno più importante, quello dello scontro diretto con il Parma, costringendo i ducali a rimandare la festa per la permanenza in A. Tre punti pesantissimi per gli azzurri che, almeno per una sera, rimettono la testa fuori dalla zona retrocessione salendo a +1 sul Lecce, impegnato domenica a Verona, e a +2 sul Venezia che lunedì ospiterà la Fiorentina.
«La cronaca della gara»
La sconfitta del Parma complica i piani anche al Napoli
La sconfitta del Parma non fa piacere neppure al Napoli capolista che, in questo modo, a prescindere dagli altri risultati, domenica prossima si troverà davanti un avversario sicuramente determinato a conquistare i punti della sicurezza. Avanti dopo appena 11’ con Fazzini e in superiorità numerica dal 32’ per l’espulsione di Valenti, gli uomini di D’Aversa hanno rischiato non poco di complicarsi la vita. Si sono fatti riprendere al 73’ da Djuric e solo grazie a un gran gol del subentrato Anjorin a 4’ dalla fine sono riusciti a centrare l’obiettivo prefissosi alla vigilia.
Fazzini regala subito il vantaggio agli azzurri, espulso Valenti
Gara tesa al Castellani. I padroni di casa hanno subito premuto sull’acceleratore e all’11’ Fazzini, sugli sviluppi di un angolo, ha trovato la conclusione vincente per il vantaggio toscano. La risposta dei ducali è arrivata immediatamente con Pellegrino che ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa di poco a lato. Al 32′ la gara per gli ospiti si è messa ancor di più in salita a causa dell’espulsione di Valenti per doppia ammonizione. L’Empoli ha preso coraggio e ha sfiorato il raddoppio in avvio di secondo tempo con una girata improvvisa dal limite di Henderson che Suzuki ha deviato d’angolo.
Djuric entra e pareggia, Anjorin tiene vive le speranze dell’Empoli
Chivu ha deciso di dare una scossa solo a metà ripresa inserendo Camara, Hernani e Djuric e i cambi gli hanno dato ragione. La presenza in area di Djuric ha dato maggiori alternative al Parma che al 73′ ha pareggiato: un colpo di testa dell’ex Monza su punizione non è stato deviato da nessuno, il mancato intervento di Bonny da due passi ha disorientato Vasquez che ha visto il pallone sfilare lentamente in rete. L’Empoli ha impiegato qualche minuto a rialzarsi ma grazie un jolly del subentrato Anjorin, in forte dubbio alla vigilia per un problema muscolare, ha trovato il gol-vittoria all’86’: sulla sponda di Konate, l’inglese si è inventato una conclusione a giro dalla distanza, imparabile per Suzuki.
EMPOLI-PARMA 2-1 (1-0)Empoli (3-4-2-1): Vasquez 6; Marianucci 6, Ismajli 6.5, Viti 6; Gyasi 6, Henderson 6.5 (39’st Konate 6.5), Grassi 7 (26’st Anjorin 7.5), Pezzella 5.5; Fazzini 7, Cacace 6.5 (32’st Sambia 6); Esposito 6 (39’st Solbakken sv). In panchina: Silvestri, Seghetti, Brancolini, Goglichidze, De Sciglio, Ebuehi, Tosto, Kovalenko, Campaniello. Allenatore: D’Aversa.Parma (3-5-2): Suzuki 6; Delprato 6, Leoni 6.5, Valenti 4; Hainaut 6.5, Sohm 5.5 (20’st Hernani 6.5), Keita 5.5, Ondrejka 5 (14’st Camara 5), Valeri 6.5; Pellegrino 6 (20’st Djuric 7), Bonny 5.5 (32’st Balogh 6). In panchina: Marcone, Corvi, Lovik, Circati, Plicco, Benedyczak, Almqvist, Haj, Man. Allenatore: Chivu.Arbitro: Fabbri di Ravenna.Reti: 11’pt Fazzini, 28’st Djuric, 41’st Anjorin.Espulsi: al 31′ pt Valenti per doppia ammonizione. Ammoniti: Valenti, Cacace, Viti.Angoli: 4-0. Recupero: 3’pt, 5’st.