Un gol pazzesco di Ché Adams rilancia il Toro malato. I granata passano a Empoli 1-0, tornano a vincere quarantanove giorni dopo il successo sul Como dello scorso 25 ottobre e tirano un gran sospiro di sollievo. L’uomo della provvidenza granata è proprio lo scozzese che a inizio partita era stato lasciato in panchina da Paolo Vanoli. Nella ripresa, però, ad Adams sono bastati sette minuti per entrare e segnare il gol della vita, battendo il portiere toscano Vasquez con un destro calciato da centrocampo. E dire che nel primo tempo era stato l’Empoli ad avere un predominio territoriale piuttosto asfittico che ha prodotto più calci d’angolo che occasioni, mentre il Torino si era acceso all’improvviso dopo la mezz’ora con un bel colpo di testa di Ricci parato da Vasquez. Da quel momento, i granata hanno due opportunità con Sanabria e Coco; il primo tempo si chiude infatti con i toscani che comandano il gioco, ma con i granata che creano le occasioni migliori. Per il gol, però, bisogna aspettare la giocata pazzesca di Adams a metà ripresa; una rete che permette ai granata di rilanciarsi, mentre si ferma la corsa di un Empoli risultato poco preciso sottoporta.
Empoli-Torino 0-1
25’ st Adams
Empoli (3-4-1-2)
Vasquez 6 – Goglichidze 6 (45’ st Konate sv), Ismajli 6, Viti 6 – Gyasi 6, Anjorin 5.5 (28’ st Grassi 6), Maleh 5.5, Pezzella 6 – Cacace 5 (28’ st Ekong 6), Se. Esposito 5 – Colombo 5.5 (35’ st Sambia sv). All. D’Aversa 6.
Torino (3-5-2)
Milinkovic 6.5 – Walukiewicz 6 (29’ st Dembelè 6), Coco 6.5, Masina 7 – Pedersen 6 (39’ st Lazaro sv), Ricci 7, Linetty 6, Gineitis 5 (1’ st Vlasic 6), Sosa 6 – Sanabria 6 (18’ st Adams 8), Karamoh 6 (18’ st Njie 6). All. Vanoli 7.
Arbitro: Bonacina 6.
Note. Espulso: 45’ st De Sciglio (dalla panchina). Ammoniti Masina, Coco, Grassi, Pezzella, Pedersen,