Ha segnato il gol dell’1-1, si è lanciato in aria per esultare come Cristiano Ronaldo… ed è finito a terra dolorante, con il ginocchio fuori uso. Succede in Brasile, durante Monte Azul–Grêmio Prudente, gara di Copa Paulista andata in scena il 16 luglio. Il protagonista è Kesley Jamerson, 29 anni, attaccante del Grêmio, autore del momentaneo pareggio su respinta del portiere dopo un calcio di rigore. Una gioia esplosa in maniera fin troppo energica: corsa verso la bandierina, salto, torsione in aria e atterraggio con il celebre “Siuuu” di CR7. Ma nel ricadere, qualcosa va storto. Il ginocchio sinistro si gira in modo innaturale, Kesley si accascia e resta a terra tra le urla di dolore. Partita interrotta, staff medico in campo, sostituzione inevitabile.
Il video diventa virale
L’esultanza è finita in rete – letteralmente e mediaticamente – facendo il giro del mondo. Il video è stato rilanciato da media internazionali e ha raggiunto centinaia di migliaia di visualizzazioni sui social, tra ironie, solidarietà e commenti allarmati. Secondo le prime ricostruzioni, si teme una lesione ai legamenti, ma serviranno esami più approfonditi. Il club non ha ancora diffuso un bollettino ufficiale. Kesley, che gioca nelle serie inferiori brasiliane, non è il primo ad infortunarsi in modo assurdo per un’esultanza: dal tedesco Nicolai Müller che si ruppe il crociato festeggiando un gol nel 2017, fino a chi si è fatto male saltando recinzioni o scivolando sui cartelloni pubblicitari, la lista è lunga. Questa volta è toccato a chi ha voluto rendere omaggio al cinque volte Pallone d’Oro. Ma forse, la prossima volta, sarà meglio limitarsi a un pugno al cielo.