Milena Bertolini ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo l’eliminazione della nazionale femminile dall’europeo di categoria, a seguito della sconfitta per 1-0 maturata per opera del Belgio.
Le parole della Commissaria Tecnica: “Sapevamo che l’Europeo è una manifestazione più difficile del Mondiale così come sapevamo che il girone era equilibrato, Francia a parte. Oggi siamo state bloccate all’inizio, poi abbiamo creato gioco, ma senza quella serenità che sarebbe servita per concretizzare come dovevamo. Le aspettative erano altissime perché non dobbiamo dimenticare che al Mondiale abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Personalmente so qual è il valore di questa squadra e avremmo potuto fare di più. Il nostro calcio sta crescendo, ma non è ancora al top. Eravamo bloccate dal punto di vista mentale perché poi siamo sempre andate in crescendo nelle ultime due gare. Questo ha condizionato tantissimo il nostro cammino. Ora dobbiamo ripartire da questa esperienza, capire cosa ha funzionato e cosa no, per continuare il nostro percorso di crescita. A volte per migliorarsi bisogna fare un passo indietro per poi farne due-tre avanti. Rimarrò su questa panchina perché il mio contratto scade dopo il Mondiale del prossimo anno.