Questo sito contribuisce alla audience di
 

Europei U21, che distanza tra Italia e Francia!

Lo studio de ‘Il Corriere dello Sport’ rivela che, nonostante Tonali, Gnonto e Scalvini, agli Azzurri mancan 150 partite nei professionisti rispetto ai ‘cugini’.

L'interessante studio pubblicato da 'Il Corriere dello Sport' evidenzia quanto sia in ritardo il movimento di casa nostra nel lasciare che i giovani mettano in mostra le loro qualità, e così risuona vero l'allarme del CT Nicolato"I giovani mandano segnali che dobbiamo saper raccogliere, per i nostri parametri sappiamo di avere un buon gruppo, ma quando ci confrontiamo con quelli continentali il livello sale".

Se si considerano i minuti che gli Azzurri hanno difatti assaporato tra i professionisti, è netto il distacco che Francia e Svizzera ci infliggono: 60.480' e 56.402' la quota toccata dalle rivali, 47.012' quella italiana (equivalente a 522 gare, 150 in meno dei francesi e 104 degli svizzeri); l'ulteriore differenza è rappresentata dal fatto che ci sono alcuni ragazzi che condizionano il dato. Scalvini, Tonali ('stakanovista' del girone, 3983' che precedono i rossocrociati Ndoye e Amdouni) e Gnonto mettono a referto 8.855', senza di loro l'Italia vanterebbe un dato simile a quello norvegese: sono invece 17 i Blues che hanno disputato almeno 2.000', se non 3.000' e ciò significa essere titolari. Non è solo quello dell'ormai ex rossonero il paradosso tricolore: Caprile (3.870') e Turati, le riserve nel ruolo di numero 1, hanno giocato parecchio.

Che la Francia sia la favorita a conquistare un titolo che manca alla bacheca di Clairefontaine dal 1988, lo conferma il valore della rosa transalpini: secondo siti specializzati, il suo valore di mercato è 425 milioni di euro (Inghilterra 421, Spagna 230, Germania 125). 

Next Post

Zinédine Zidane révèle le match préféré de sa carrière de joueur

Gio Giu 22 , 2023
Zinédine Zidane révèle le match préféré de sa carrière de joueur

Da leggere

P