Stasera alle 21 l'Italia Under 19 di Alberto Bollini inizia la sua avventura agli Europei di categoria affrontando i padroni di casa di Malta. Gli azzurrini cercano di interrompere la lunga striscia negativa che è iniziata con le sconfitte dei club nelle finali europee, per proseguire con la finale persa dell'Under 20 ai Mondiali e con il ko dell'Italia di Roberto Mancini in Nations League e finire con il tonfo dell'Under 21 agli Europei.
A regalare chance ai nostri c'è una rosa che è composta anche da quattro giocatori provenienti dall'Italia Under 10 vice campione del mondo. Per Bollini c'è un motivo in più per provare a vincere: potrebbe prendere infatti il posto di Paolo Nicolato alla guida dell'Under 21.
La prima uscita, stasera, è al National Stadium di Ta Qali per il gruppo A. Ci sarà la diretta di Rai Sport di questa e delle prossime due partite del girone: giovedì 6 luglio alle 18 Italia-Portogallo e domenica 19 luglio ancora alle 18 Italia-Polonia. Le prime due vanno in semifinale. Nell'altro girone, a giocarsi la qualificazione ci sono Islanda, Grecia, Norvegia e Spagna.
Per l'esordio Bollini deve rinunciare a due giocatori fuori per squalifica: il centrale difensivo Chiarodia, trasferitosi nei giorni scorsi dal Werder Brema al Borussia Moenchengladbach, e il play Faticanti, uno dei reduci del Mondiale Under 20 insieme al compagno romanista Pisilli, al genoano Lipani e all'interista Pio Esposito. Questi sarà il riferimento del 4-3-3, in un modulo che dovrebbe vedere in campo il terzino destro Missori, passato dalla Roma al Sassuolo e che sarà capitano, in assenza di Faticanti, la mezzala Ched Ndour, ormai del Psg, la punta Koleosho, che possiede quattro passaporti e ha segnato nella Liga spagnola con l'Espanyol.
L'anno passato, con Carmine Nunziata in panchina, l'Italia fu semifinalista in Slovacchia. Bollini predica prudenza per l'esordio con Malta: “Non è più da considerare una cenerentola perché ha alzato di molto la professionalità dello staff, c’è un team italiano che ha il coordinamento da diversi anni delle Nazionali giovanili. Il loro reclutamento è ovviamente diverso da quello delle big europee, ma hanno un grandissimo vantaggio rispetto a noi e alle altre squadre: allenano la Nazionale come un club. Hanno i giocatori a disposizione mediamente tre volte a settimana e così facendo sono diventati una squadra molto organizzata”.
Ecco le probabili formazioni:
MALTA (5-4-1): Camilleri, Flannery, Micallef, Vassallo, Xerri, Viviani; Buhagiar, Cross, Caruana, Hili; Bridgman.
ITALIA (4-3-3): Mastrantonio, Missori, Dellavalle, Mane, Chiarodia; Pisilli, Faticanti, Lipani; D’Andrea, Esposito, Koleosho.
