Ai microfoni di The Coaches Voice, Cesc Fábregas ha spiegato il vantaggio di aver accettato l'incarico di tecnico del Como Under 19: "Quest'esperienza mi sta facendo guardare il calcio in modo diverso. Ha reso l'addio da calciatore molto più semplice di quanto pensassi".
Nel corso dell'intervista Fabregas ha anche analizzato le differenze di tre allenatori che lo hanno allenato: "Wenger mi trattava come un figlio. Lui aveva sempre un piano per te ed era un leader. Guardiola era decisamente diverso, molto più distaccato e quest'atteggiamento per lui ha funzionato. Infine Mou, beh che dire. Con lui parlavamo ogni giorno e mi trasferiva tanta fiducia. Mi sentivo il migliore. Ha giocato con la mia mente in un modo che nessun altro aveva mai fatto prima, e questo ha tirato fuori il meglio da me. È incredibile".
