Dopo aver aizzato la folla in River Plate-Fluminense, Felipe Melo ha voluto fare un passo indietro: "Vorrei soprattutto dirvi che da noi c’è pace soprattutto dentro e fuori dal campo. Pace tra noi atleti e tra i membri delle commissioni tecniche. In altre parole, tutti noi facciamo del calcio uno sport bellissimo. Vorrei chiarire che non sapevo che il mio atteggiamento ha costituito una contravvenzione nella Repubblica Argentina e per questo vorrei chiedere scusa a tutte le persone che si sono sentite in qualche modo turbate da quanto accaduto".
"Non ne sapevo nulla e, ancora una volta, mi scuso – continua Felipe Melo -. Non avevo alcuna intenzione di fare del male o disturbare nessuno e nessun amante del calcio, che è uno sport così bello. Lascio qui le mie scuse e ribadisco ancora una volta l’importanza della pace”.