La NSWL sbarca su FIFA 23. Ma le giocatrici non sono affatto gratificate dal lavoro svolto dagli sviluppatori di EA Sport. La loro versione virtuale, infatti, è spesso molto lontana dalla realtà. Sia fisicamente (a volte è diversa perfino la razza) che per caratteristiche di gioco. A scendere in campo, tra le altre, sono state Madison Hammond dell’Angel City e le sue compagne di team Sarah Gorden e Sydney Leroux (campionessa olimpica), Caprice Dydasco dello Houston Dash e Katie Stengel del Liverpool.
La Gorden, in particolare, ha messo in dubbio le competenze tecniche di EA Sports: “Quando EA Sports non mi ha messo nella top 10 per la velocità ero furiosa, ma ho pensato ok, gliela farò vedere io. Ma quando mi hanno dato un rating di 48 in velocità ho capito che non hanno mai e poi mai guardato una partita di NWSL”.
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