Budapest- A tre mesi di distanza dalla finale di Atene la Fiorentina si gioca ancora la Conference League. Dopo il 3-3 dell’andata la squadra di Palladino va avanti, viene raggiunta allo scadere, resiste in inferiorità numerica ai supplementari e poi vince ai rigori in Ungheria contro la Puskas Academy.
Le parate di De Gea
Palladino lancia dal primo minuto Amrabat, al centro di voci di mercato in uscita e Ikonè nel tridente alle spalle di Kean al posto di Colpani. Il primo tempo però non vede una Fiorentina aggressiva e feroce come aveva richiesto il tecnico. Anzi. La Puskas Academy, prima nel campionato ungherese e squadra in ascesa per via dello stretto legame col premier Orban- la cui casa dista qualche metro dalla curva dei tifosi di casa- ci crede e sfiora il gol prima con Pecsi e poi con Puljic trovando ottime risposte da De Gea, strepitoso nel respingere il tentativo dell’attaccante ungherese a colpo sicuro. La Fiorentina è tutta in un tiro fuori misura di Kean, sintomo di un primo tempo difficile e fatto solo di fase difensiva.
Il guizzo di Kean, la beffa finale e la vittoria ai rigori
Nella ripresa la Puskas Academy sfiora ancora il gol con Golla-palo esterno- e Plsek, murato ancora da De Gea con l’aiuto della traversa. Passato il pericolo i viola passano in vantaggio: lancio lungo di Quarta per Kean che sfugge a Golla e di destro batte Pecsi. Una giocata bella, che vale il secondo gol in stagione dell’ex Juventus. La Fiorentina gestisce ma a un minuto dalla fine Ranieri stende Colley generando il rigore di Nagy per l’1-1. Nei supplementari espulso anche Comuzzo, difesa a oltranza prima dei rigori. I tiratori viola non ne sbagliano uno, e De Gea para quello giusto.
Puskas Akademia(4-2-3-1) Pecsi 6- Maceiras 6,5, Golla 6,5, Stronati 6, Nagy 7- Favorov 6, Plsek 6,5(33’st Szolnoki sv), Soisalo 6,5(43’st Vekony sv), Nissila 6,5, Levi 6,5(21’st Colley 6,5)- Puljic 6,5(21’st Komaromi 6). All. Hornyak 6,5.
Fiorentina (3-4-2-1) De Gea 8- Quarta 6(25’st Parisi 6), Pongracic 5(7’st Comuzzo 5), Ranieri 4, Dodò 5,5(38’st Kayode 5,5), Amrabat 5,5, Richardson 5, Biraghi 5,5- Ikoné 4,5(7’st Colpani 6), Sottil 5(7’st Kouamé 6), – Kean 6,5(1′ pts Mandragora 6). All. Palladino 5,5.
Arbitro: Nobre 6
Marcatori: 14’st Kean, 51′ st Nagy rig.
Note: ammoniti: Pongracic, Hornyak, Kean, Plsek, Colley, Komaromi, Favorov, Maceiras
Espulso: Ranieri, Comuzzo, Quarta
Spettatori: 3000