Firenze – Finisce con zero reti, pochissime emozioni e la contestazione da parte della Curva Fiesole nei confronti della società in una giornata davvero surreale. Fischi sonori all’indirizzo dei giocatori e lo striscione che ironicamente parla di “ambizione” proprio nelle ore in cui l’ormai ex numero dieci Nico Gonzalez si sottopone alle visite mediche e firma il nuovo contratto con la Juventus.
«La cronaca della gara»
Sul campo ci provano Parisi, Richardson e Kean per la Fiorentina. Risponde il Venezia con Zampano, soprattutto, e con uno strepitoso Joronen che specie nella seconda parte della prima frazione sale in cattedra. Poi Di Francesco strappa un punto prezioso, dopo la sconfitta all’esordio con la Lazio. Per Palladino il terzo pareggio in altrettante uscite ufficiali, compreso il playoff d’andata di Conference League contro la Puskas Akademia.
Il muro Joronen
Nel primo tempo poche emozioni e tutte di marca viola. Ci provano Kouame con una bella rovesciata che impegna Joronen in angolo. Poi il tentativo di Parisi, abile a fuggire in velocità sulla sinistra e a calciare in porta, e Richardson che chiama all’intervento sul primo palo il portiere del Venezia. La Curva Fiesole, che sostiene la squadra di Palladino per tutta la gara, espone poi uno striscione che mette nel mirino sia la società che Nico Gonzalez con la cessione dell’argentino alla Juventus avvenuta proprio in queste ore: “La vostra ambizione e’ vendere la nostra passione”.
La nota lieta Richardson
Cori contro i bianconeri, nei confronti del giocatore ma anche indirizzati alla dirigenza viola: “”Rispettate la nostra maglia” e “bisogna spendere per vincere” a pochi giorni dalla chiusura del calciomercato e coi messaggi di Palladino che più volte, anche pubblicamente, ha chiesto rinforzi in ogni reparto per completare la propria squadra. Da segnalare, per la Fiorentina, l’esordio da titolare di Richardson che rappresenta la notizia più lieta nella serata del Franchi. Buoni spunti, una conclusione velenosa, ottima personalità per il centrocampista che ha giocato in coppia col connazionale Amrabat. Sugli spalti anche Gudmundsson, che lavora per tornare al top della condizione.
Il tabellino di Fiorentina-Venezia
Fiorentina (3-4-2-1): Terracciano 6; Comuzzo 6 (33’ st Quarta 6), Ranieri 6, Biraghi 6; Dodò 5.5, Amrabat, Richardson 6.5 (33’ st Mandragora 5.5), Parisi 6; Barak 5.5 (10’ st Colpani 5.5), Kouame 5.5 (22’ st Sottil 5.5); Kean 6 (33’ st Beltran 5.5). All. Palladino 5.5.
Venezia (3-4-2-1): Joronen 7; Idzes 6 (23’ st Svoboda 6), Altare 5.5, Sverko 5.5; Candela 6, Andersen 5.5 (23’ st Nicolussi Caviglia 6), Duncan 6, Zampano 5.5; Ellertsson 5.5 (42’ st Doumbia sv), Oristanio 5.5 (1’ st Pierini 6); Gytkjaer 5.5 (1’ st Raimondo 5.5). All. Di Francesco 6.
Arbitro: Sozza 6.
Note: ammoniti Oristanio, Zampano, Mandragora.
Spettatori: 18.915 (incasso lordo € 431.512).