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Fiorentina-West Ham e il caso Biraghi: i viola possono chiedere la vittoria a tavolino?

Il quesito, dopo il pessimo episodio occorso al capitano dei toscani, tagliatosi alla nuca dopo un lancio di oggetti proveniente dal settore riservato ai tifosi inglesi

Tanti rimpianti in casa viola per aver visto sfumare al 90' la Conference League, vinta 2-1 dal West Ham (dopo il botta e risposta Saïd Benrahma su rigore-Giacomo Bonaventura) per un gol al 90' di Jarrod Bowen ispirato con un bel passaggio in verticale dall'ex milanista Lucas Paquetá. Una rete su cui la difesa della Fiorentina è intervenuta maldestramente, in particolare Igor, letteralmente strigliato da mister Vincenzo Italiano al triplice fischio. Ma c'è stato un altro motivo per dimenticare la serata dell'Edén Arena di Praga: la ferita alla nuca riportata da capitan Cristiano Biraghi al minuto numero 33 della sfida agli Hammers, nel momento in cui stava per battere un calcio d'angolo. E' in quel momento, infatti, che dal settore riservato ai tifosi inglesi, sono iniziati a piovere bicchieri di plastica vuoti e anche una sigaretta elettronica. Non si sa esattamente cos'abbia centrato Birgahi in piena nuca, fatto sta che il laterale della Fiorentina ha cominciato a perdere sangue copiosamente e ha avuto chiaramente bisogno dell'intervento dei sanitari, che gli hanno praticato una vistosa fasciatura in testa. 

A questo punto, la domanda sorge spontanea: la Fiorentina può chiedere la vittoria a tavolino? La risposta è No. Il regolamento è infatti cambiato negli ultimi 25 anni e un simile provvedimento da parte dell'Uefa sarebbe stato possibile solo nel caso in cui l'arbitro, lo spagnolo Carlos Del Cerro Grande, fosse stato costretto a interrompere la partita e impossibilitato a riprenderla.

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