Fumata grigia. Non è andato a buon fine il primo assalto del Napoli ai due gioielli del Bologna: Dan Ndoye e Sam Beukema. L’incontro di ieri mattina tra i due club non è bastato infatti per ridurre le distanze tra domanda e offerta, tant’è che le parti hanno deciso per il momento di aggiornarsi e di prendersi un po’ di tempo per fare il punto della situazione, senza peraltro di decidere di interrompere i contatti in maniera definitiva. Se ne riparlerà sicuramente più in là, insomma. Soprattutto per quanto riguarda l’estroso attaccante svizzero, che rimane in cima alla lista della spesa affidata da Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte al direttore sportivo Giovanni Manna. È stato lui a rappresentare di persona nella riunione di mercato di inizio settimana la società campione d’Italia, interessata pure al difensore olandese che si è fatto notare ad alti livelli con la maglia rossoblu. Entrambi i giocatori sognano di partecipare alla Champions League e hanno dato il loro ok per il trasferimento in azzurro. Ma ora bisognerà trovare un punto di incontro sul costo dei loro cartellini.
Il Napoli non vuole farsi prendere per la gola e non ha troppa fretta di chiudere, visto che sopratutto per l’attacco il ds Manna sta seguendo anche altre piste. A Conte piace molto Noa Lang, l’olandese del Psv di Eindhoven, che era già stato nel mirino del club azzurro a gennaio ed ha una valutazione di circa 25 milioni. Per l’inglese del Manchester United Jadon Sancho ed Enrico Chiesa (in uscita dal Liverpool) la formula giusta potrebbe essere invece quella del prestito oneroso, con diritto di riscatto. Work in progress pure per l’arrivo di una nuova punta centrale, con l’apertura al trasferimento in Italia di Darwin Nunez, che però dovrebbe essere acquistato a titolo definitivo. Idem per il più giovane e meno costoso Lorenzo Lucca, reduce da un’ottima stagione con la maglia dell’Udinese e appena entrato nell’orbita della Nazionale.
Uno dei due alla fine sarà il prescelto per alternarsi al centro dell’attacco con Romelu Lukaku, che ieri a una tv belga ha raccontato di essere già carico in vista della prossima stagione. «Resterò a Napoli, questo è certo. Ho un contratto fino al 2027 e voglio rispettarlo. Torno in Italia per il ritiro il 15 luglio e sto alla grande, darei come voto un 11 alla mia felicità», ha detto Big Rom, confessando il suo entusiasmo per l’arrivo in maglia azzurra di Kevin De Bruyne, suo amico a connazionale. «Per noi sarà un rinforzo decisivo. È quello che serve alla nostra squadra per migliorare e non solo confermarci. Avevo parlato spesso del suo possibile trasferimento in Italia e anche Mertens ha dato una mano per convincerlo. Con lui sarà più semplice fare gol? Vedremo in che modo Conte deciderà di metterci in campo, sono certo che gli basteranno due o tre allenamenti per farcelo capire. Il nostro tecnico è super ed è stato decisivo per farci vincere il braccio di ferro con l’Inter per lo scudetto», ha poi concluso Big Rom, pregustando ulteriori successi.
Ma per battersi al top su quattro fronti al Napoli serviranno rinforzi, almeno altri 7-8. Finora sono arrivati De Bruyne e il giovane Marianucci. Sul fronte dei rinnovi a quello di Juan Jesus sta per aggiungersi quello di Alex Meret: il portiere Meret ha infatti prolungato il suo contratto fino al giugno del 2027.