Il ritorno a Marassi dopo la sosta è stato un trionfo. La Sampdoria, nuovamente nelle mani di Giampaolo, ha surclassato il Sassuolo per 4-0, allontanandosi dalla zona calda. Eppure, la giornata risulta comunque negativa: stop per Manolo Gabbiadini, che tornerà in campo solamente nel 2022/2023.
Infortunatosi nel match contro il Sassuolo, Gabbiadini è scoppiato in lacrime, mostrando una situazione subito delicata. Grande preoccupazione per Giampaolo e tifosi della Sampdoria, con nessuna buona nuova dopo gli esami strumentali nella mattinata di lunedì.
Per Gabbiadini sarà infatti necessario l’intervento chirurgico:
“Gli esami strumentali ai quali è stato intanto sottoposto Manolo Gabbiadini in mattinata presso il Laboratorio Albaro hanno confermato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Sarà dunque necessario un intervento chirurgico – le cui modalità saranno stabilite nei prossimi giorni -, in seguito al quale il calciatore potrà avviare il proprio programma di recupero riabilitativo”.
Titolare insieme a Caputo e autore di sei reti in diciotto gare, tra l’altro tutte consecutive tra novembre e gennaio, ora Gabbiadini dovrà recuperare dall’infortunio al legamento in diversi mesi. Una stagione nata sotto la stella della sfortuna, visto il problema alla caviglia per cui ha saltato le prime sette gare di Serie A.
Tramite gli account social della Sampdoria, Gabbiadini ha ringraziato i tifosi per l’affetto dimostrato:
“I fans sampdoriani e le persone che mi stanno scrivendo. Purtroppo ho subito quest’infortunio, ma i messaggi che mi state mandando mi danno la forza di riprendere la strada verso il campo. Ho ancora tanto da dimostrare con questa maglia ai voi tifosi, non vedo l’ora di tornare in campo e farvi esplodere nei Derby e in tante partite. Grazie ancora”.
Senza Gabbiadini, con Quagliarella ormai seconda scelta, la Sampdoria corre ai ripari: la società ligure sta chiudendo l’ingaggio di Sebastian Giovinco, pronto a tornare in Serie A sette anni dopo l’addio al Parma, per approdare al Toronto prima e all’Al-HIlal poi.
Martedì 8 febbraio dovrebbe essere il giorno della Formica Atomica in blucerchiato: visite mediche e firma per aiutare la Sampdoria a salvarsi. Al fianco di Caputo, per mettere una pezza all’infortunio dello sfortunatissimo Gabbiadini.
