L’Atalanta è pronta a giocare la partita più prestigiosa della propria storia: mercoledì affronterà il Real Madrid a Varsavia per la Supercoppa europea. Oltre agli infortunati di lungo corso, Scamacca e Scalvini, il tecnico Gian Piero Gasperini dovrà fare a meno di Koopmeiners. Il centrocampista olandese è l’obiettivo numero uno della Juventus e l’interesse è ricambiato. Anche il Liverpool l’ha seguito nelle scorse settimane. Una situazione che ha infastidito il tecnico: “Assenze? Dispiace per Scalvini e Scamacca, ma Koopmeiners è la vera vittima. È stato condizionato dalle beghe di mercato, il mio rammarico è grande, è stato fatto di tutto per danneggiare l’Atalanta – ha detto a Sky Sport –. Non so quello che succederà, ma è un ragazzo sano e recuperabile”.
Gasperini: “Ancelotti un punto di riferimento”
Sulla panchina avversaria Gasperini troverà l’amico Carlo Ancelotti: “Quello che ha fatto Carlo in questi anni è sotto gli occhi di tutti, è uno degli allenatori più titolati al mondo, è un punto di riferimento per tanti. Abbiamo fatto il corso a Coverciano insieme, ci conosciamo da tanto tempo, c’è sicuramente un rapporto di grande stima. È bello ritrovarsi in una finale europea dopo tanto tempo, lui sicuramente è più abituato, ma è un bel traguardo anche per me”.
Gasperini scherza: “Magari Ancelotti sbaglia la formazione…”
Contro il Real Madrid, la squadra più titolata al mondo, giocherà il nuovo acquisto Retegui. “È prontissimo come tutti, sicuramente questa è una partita stimolante per chiunque. Anche Lookman sta bene, ha iniziato il ritiro tra i primi, per noi è un giocatore importante. Cosa mi preoccupa del Real? Intanto ho il vantaggio che non posso sbagliare la formazione, Carlo avrà molti più problemi. È una pressione che bisogna mettergli addosso – prova a scherzare il tecnico nerazzurro –. Fai difficoltà a dire quali caratteristiche hanno, non sai chi sperare che non giochi. Spero che giochino i migliori, perché solamente con i più forti puoi cercare di ottenere il massimo della stima. Sulla carta il pronostico è ancora più chiuso rispetto a quello contro il Bayer Leverkusen in finale di Europa League. Se vogliamo è un ostacolo ancora più grande, ma la motivazione per noi è ancora più grande. Nel calcio non succede sempre, ma a volte i pronostici possono essere ribaltati”.