La missione di Gattuso ct, riportare la Nazionale al Mondiale dopo due mancate partecipazioni di seguito, è cominciata ieri. A Trigoria, la casa della Roma di Gasperini, secondo il manifesto annunciato: creare il massimo della coesione possibile con tutti i giocatori convocabili e con i club, anche per consolidare il senso di appartenenza perduto. Il programma non avrà praticamente soste fino al raduno di fine agosto per le due partite, il 5 settembre a Bergamo con l’Estonia e il 9 a Debrecen con Israele: la classifica dell’Italia è stata compromessa dallo 0-3 in Norvegia, costato il posto a Spalletti.
Oggi Gattuso al Viola Park
Gattuso, accompagnato dai suoi vice Riccio e Bonucci, è partito da una squadra tra le più “italiane”, come del resto la Fiorentina di Pioli, che il trio al vertice dello staff azzurro vedrà oggi al Viola Park. La scelta di inaugurare a Roma e a Firenze le visite nei ritiri con due veterani della panchina nasce dal fatto che molte squadre sono in tournée o più lontane (con il Napoli e Conte l’appuntamento è a Castel Volturno al ritorno da Dimaro): domani il ct farà visita all’Inter, lunedì alla Juventus.
Gattuso e i giocatori sotto osservazione
Chi saranno i giocatori prescelti a settembre? E con quale sistema giocherà la Nazionale? Al momento il modulo sembra oscillare tra il 3-4-1-2, il 3-4-3 e il 3-5-2, fermo restando che l’Italia deve vincere segnando parecchio, per aggiustare la differenza reti. Cruciale dunque il ruolo degli attaccanti. E qui i candidati si moltiplicano: oltre a Kean, Retegui (nonostante il trasloco in Arabia), Lucca e Scamacca, entra di prepotenza in gara il giovane interista Pio Esposito, che il ct segue con interesse, mentre Immobile cercherà di convincerlo con i gol a Bologna. Nella lista c’è pure Koleosho, tra i migliori all’Europeo U21. È per vedere lui con il Burnley e gli altri italiani della Premier (Tonali, Calafiori, Vicario, Udogie, Coppola, Kayode, Gnonto e Chiesa, se sarà ancora lì) che il ct ha pianificato un viaggio ad agosto in Inghilterra. Ma Gattuso, dopo il blitz del 2 agosto a Cagliari per le celebrazioni in ricordo di Gigi Riva, sarà il 13 a Udine alla finale di Supercoppa Uefa tra Tottenham e Psg.