Ogni rosa ha la sua spina. Ne ha diverse Alberto Gilardino in vista della prossima sfida di campionato prevista per domenica prossima all’ora di pranzo contro la Roma di Daniele De Rossi. Situazioni in bilico in un’infermeria che in questa prima fase di stagione si è riempita oltre il dovuto con la pausa per le nazionali che non è stata per niente benevola con il tecnico del Grifone.
In attesa di riprendere la preparazione nella giornata di domani, si dovranno capire le condizioni di diversi giocatori che potrebbero, condizionale però è d’obbligo, anche rientrare in gruppo. Chi non sarà della partita è certamente Fabio Miretti. Il centrocampista arrivato dalla Juventus nel mercato estivo, fino ad ora non è mai stato a disposizione della squadra a causa di un infortunio al piede rimediato quando ancora vestiva la maglia bianconera alle dipendenze di Thiago Motta. Il suo rientro sembrava immediato ma un problema muscolare riscontrato nella mattinata di sabato, un’elongazione, ha rallentato il tutto e lo costringerà ai box per circa tre settimane. Le sue condizioni saranno monitorate giorno per giorno per capire la reale entità del contrattempo.
Saranno giorni cruciali anche per capire di più dell’infortunio di Koni De Winter, rientrato anzitempo dal ritiro con il Belgio. Il difensore centrale ha riportato un affaticamento all’adduttore in seguito alla gara casalinga contro l’Hellas Verona di Paolo Zanetti prima della sosta e la sua presenza domenica è più che mai in dubbio. Potrebbero arrivare buone notizie invece da Mattia Bani. Il vice-capitano è fermo ormai da due settimane per un problema muscolare alla coscia sinistra. La sua assenza al centro della difesa si fa sentire ma c’è ottimismo per una sua guarigione. In questi giorni il classe 1993 ha ripreso confidenza con il pallone e chissà che presto non ci possa essere un graduale rientro con i compagni. Stesso discorso per Alan Matturro, mai impiegabile in questa primissima parte di stagione a causa di una lussazione alla spalla subita nell’amichevole di inizio agosto a Brescia. Anche lui potrebbe essere convocato per il match contro i giallorossi e andare in panchina.
E’ la settimana decisiva infine per capire se Junior Messias sarà disponibile o meno. Per il jolly brasiliano si tratta di una vera corsa contro il tempo. L’ex Milan ha un risentimento muscolare e in questi giorni sta lavorando a parte. Scontata l’importanza di un giocatore che ha approcciato la nuova stagione con il piede giusto risultando utile alla causa del Grifone andando a segno già in due occasioni nelle quattro partite in cui è stato impiegato: la prima in Coppa Italia contro la Reggiana, decisiva per il passaggio del turno (il 25 settembre ci sarà il derby contro la Sampdoria), mentre la seconda a tempo ormai scaduto su calcio di rigore contro l’Inter che è valsa il 2-2 sotto la Gradinata Nord.
Il giocatore sarà sottoposto a nuovi esami per capire se il problema può rientrare o meno e resterà sotto costante osservazione da parte dello staff medico e di quello tecnico.
Ci vorrà ancora un po’ di tempo per Alessandro Zanoli. L’esterno destro, arrivato dal Napoli dopo un corteggiamento durato due sessioni di mercato, si è infortunato al flessore nella trasferta vittoriosa di Monza. Come nel caso di Bani, anche per il laterale emiliano sono escluse lesioni, ma per la gara contro i capitolini potrebbe ancora essere indisponibile. Molto più probabile invece che possa rientrare in vista della trasferta di Venezia. Da valutare anche Brooke Norton-Cuffy. «Al lavoro. Ci vediamo presto sul campo», aveva scritto sui social qualche giorno fa il neo acquisto del Grifone fermo per un problema al piede. In pianta stabile con il gruppo invece David Ankeye. Finalmente la scorsa settimana l’attaccante nigeriano, fermo per un’infezione dal ritiro di Moena, ha ripreso ad allenarsi insieme ai compagni prima gradualmente e poi in maniera definitiva. Ovviamente il giocatore non avrà i 90 minuti, visto che ha saltato gran parte della preparazione ma chissà che, con una settimana in più di lavoro, non possa tornare utile a gara in corso.
In attacco ci potrebbe essere spazio per Pinamonti e Vitinha, anche se c’è pure Ekuban che scalpita per una maglia dal primo minuto. Per il resto le scelte di Gilardino saranno contingentate alle notizie che arriveranno dall’infermeria. Sperando siano tutte positive.
