Questo sito contribuisce alla audience di
 

Genoa, speranza Gilardino: “Gudmundsson deve restare. Più due o tre rinforzi”

Messaggio alla società di un tecnico che comincia ad essere un po’ preoccupato dai tanti infortuni

Senza un attimo di respiro. Il Genoa rientrato da Brescia pensa ora ad un’altra amichevole. Sarà l’ultima, domani mattina, ore 11, a Monaco contro la formazione locale che milita in Ligue 1, prima dell’esordio in Coppa Italia contro la Reggiana.

Un altro test per valutare la crescita di alcuni elementi come ha spiegato lo stesso Gilardino. Serve mettere minuti nelle gambe soprattutto per chi è arrivato dopo o si è dovuto fermare nelle scorse settimane. Come nel caso di Vitinha. «Sta rincorrendo la forma migliore – ha spiegato il tecnico – e vogliamo portarlo al massimo della sua condizione anche perché può fare la prima o la seconda punta».

Indietro di preparazione, e non può essere diversamente, anche Vasquez, appena arrivato e Retegui «è con noi da poco e ha fatto carichi importanti», così come Gollini «si stava allenando da solo con il preparatore, ci vorrà un po’ di tempo per vedere il vero Gollini. Ma Leali ha fatto un buon precampionato. Siamo felici di aver preso un giocatore con una grandissima prospettiva e con qualità fisica, ma deve stare bene. Con tutto lo staff, Scarpi e Raggio Garibaldi, cercheremo di metterlo nelle condizioni migliori per potersi esprimere al top il prima possibile».

A meno di una settimana dall’esordio in Coppa Italia e a due da quello in campionato il Genoa si è scoperto “corto” di rosa. Colpa di una serie di infortuni, alcuni gravi, altri meno, che hanno ridotto improvvisamente i giocatori a disposizione del tecnico. Al momento gli indisponibili sono Ankeye, Marcandalli, Ekuban, Gudmundsson e Matturro ai quali aggiungere i giocatori indietro di preparazione come Vitinha, Gollini, Retegui e Vasquez. In alcuni casi basterà poco per recuperare, in altri come per Matturro, almeno un mese e mezzo di stop e Marcandalli se ne riparla a fine mese. «Siamo un po’ corti a livello numerico – ha ammesso Gilardino – ad una settimana dalla prima di Coppa Italia e a due dal campionato. Mi auguro di recuperare un po’ tutti al più presto. Devo dire che c’è massima condivisione con il direttore e con la società per possibili innesti nella rosa. Sicuramente servirebbe un difensore visti gli stop a Matturro e Marcandalli, mentre a centrocampo bisogna fare valutazioni dopo l’addio di Strootman come in attacco. Ci vorrebbero due o tre innesti, ne ho già parlato con la società». Ma come stanno gli infortunati? «Per Gudmundsson vedremo la settimana prossima, quando dovrebbe iniziare a correre, l’obiettivo è portarlo in panchina contro la Reggiana. Per Ekuban la Coppa Italia è più difficile, proviamo per l’Inter».

Ma il nome più caldo in questo momento rimane quello di Gudmundsson, tornato al centro di voci di mercato che stanno preoccupando e non poco i tifosi. Voci che arrivano tutte da fuori Genova e non trovano per ora fondamento. A gennaio il club rifiutò per l’islandese un’offerta da 25 milioni di euro dalla Fiorentina e poche settimane fa ne ha rifiutata un’altra da 25 milioni per Frendrup dalla Premier. Appare inverosimile immaginare operazioni di mercato con prestiti e cifre inferiori. I gioielli del Genoa non sono incedibili, ma non verranno di certo regalati, vedi l’Inter e il suo vano corteggiamento a Gudmundsson. Un giocatore peraltro che per molti sarebbe dovuto partire e invece ad agosto è ancora in rosa. Gilardino non vede l’ora di ritrovarlo in campo. «Speriamo che le voci continuino e rimangano tali fino al primo settembre e poi che resti qui. Ad oggi è fermo, ma sono certo che appena rivestirà la maglia del Genoa farà grandi cose. Non so cosa accadrà tra 7-10 giorni ma ci auguriamo di poter rimanere così con qualcuno che venga a completare la rosa».

Un messaggio chiaro così come è ormai chiaro che non ci saranno svendite, il Genoa non ne ha bisogno, ma va anche sottolineato che di fronte all’offerta giusta, come accadde per Dragusin, nessuno può essere considerato incedibile.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

La Juventus rilancia per Koopmeiners: la nuova cifra e la posizione dell'Atalanta

Sab Ago 3 , 2024
La Juventus rilancia per Koopmeiners: la nuova cifra e la posizione dell’Atalanta

Da leggere

P