Il Bologna è alle porte, ancora pochi giorni a quella che si è capito sarà una gara fondamentale nella stagione del Grifone. Il lavoro al Signorini prosegue spedito al di là del maltempo e inizia a delinearsi la situazione degli infortunati, ma soprattutto si fa sempre più spazio la possibilità che, proprio in virtù dei giocatori a disposizione, Gilardino possa variare il suo Genoa anche a livello tattico.
La difesa a 4 vista in più occasioni a gara in corso, che ha permesso di recuperare contro Inter e Roma, dovrebbe essere utilizzata dal primo minuto complici le assenze di alcuni elementi. La lista degli indisponibili rimane lunga: De Winter, Malinovskyi, Badelj, Vitinha e Gollini non saranno della partita. Il portiere rossoblù verrà operato oggi a San Martino e dovrà fermarsi per circa un mese, lunga assenza anche quella di De Winter, stiramento, mentre Badelj potrebbe recuperare per la gara successiva. Ma non vi sono solo indicazioni negative. Miretti è ormai recuperato e sarà pienamente a disposizione. Come ad un passo dal recupero completo sono anche Bani e Frendrup, la cui convocazione non dovrebbe essere in dubbio. Sul loro utilizzo deciderà Gilardino con il danese verso la titolarità mentre per Bani si valuterà in base anche alla scelta del modulo. In difesa tra centrali ed esterni (o terzini che dir si voglia), al di là dello stop di De Winter, vi sono infatti a disposizione Vogliacco, Marcandalli (che attende ancora l’esordio in campionato), Vasquez, Matturro, Sabelli, Martin, Norton-Cuffy oltre a Bani. Tutta da valutare la situazione di Messias, alquanto complicata per quanto mostrato a livello fisico e di infortuni in passato. Il brasiliano sta provando a stringere i denti ma sarà valutato sino all’ultimo. Potrebbe anche trovare posto in panchina e magari avere un minutaggio ridotto, così come saltare anche il Bologna per poi essere pronto per la Lazio nel turno successivo. Ekuban prosegue ad alternare il lavoro sul campo con quello in palestra e al momento il suo destino per la gara di sabato appare indecifrabile. Pronti a essere protagonisti invece l’ultimo arrivato Pereiro e il reintegrato Melegoni che con l’Atalanta ha sfornato l’assist del gol di Ekhator ed è apparso in forma anche durante l’allenamento a porte aperte di martedì.