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George Eastham, morto uno dei campioni del mondo 1966. Si battè per i diritti dei calciatori inglesi

Aveva 88 anni, fece parte della rosa della nazionale inglese che vinse il titolo anche se non giocò mai nella fase finale. Storica la sua battaglia per migliorare i contratti dei giocatori

Londra – Calcio inglese in lutto. E’ morto all’età di 88 anni George Eastham: giocò 19 volte con la nazionale inglese e fu uno dei componenti della rosa che conquistò i Mondiali del 1966, anche se non giocò neanche una gara della fase finale con la squadra allenata da Sir Alf Ramsey, unica nazionale inglese ad aver vinto una grande competizione.

Una carriera di alto livello

Nato a Blackpool, Eastham ha trascorso la carriera tra Newcastle, Arsenal e Stoke: con quest’ultima squadra segnò il gol della vittoria nella finale della Coppa di Lega del 1972 giocata a Wembley contro il Chelsea. “Siamo immensamente tristi per la scomparsa di una leggenda del nostro club”, il cordoglio dello Stoke che giocherà con il lutto al braccio nel match contro lo Sheffield Wednesday.

Attivo dal punto di vista sindacale, si battè per i diritti dei calciatori

Attivo anche dal punto di vista sindacale, Eastham rivestì un ruolo fondamentale nel contestare i restrittivi “contratti di schiavitù” nel calcio inglese. Il suo storico caso legale del 1963 ha portato a significative riforme nel sistema di trasferimento britannico.

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