Questo sito contribuisce alla audience di
 

Gravina in visita alla Juventus: “Questo club è un modello”

Il presidente della Figc, in città per l’inizio dei lavori di un nuovo Centro Federale a Venaria Reale, è stato alla Continassa e al Colle di Superga

In visita a Torino nella speranza di ritornarci a giugno, per le finali di Nations League. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha fatto visita alla Juventus e al colle di Superga per un omaggio al Grande Torino. Arrivato nella città della Mole per l’inizio dei lavori di un nuovo Centro Federale nella prima cintura, a Venaria Reale, dove ha preso anche parte alla terza edizione del Gran Galà per i premi Golden Heats al Teatro Concordia, il numero uno del calcio italiano è stato in visita alla Continassa, accolto dal presidente bianconero, Gianluca Ferrero, e dal consigliere federale neo eletto Francesco Calvo e managing director revenue & football development della Juventus.

Gravina, “la Juventus è un modello”.

Dopo aver fatto visita al memoriale del Grande Torino a Superga (“Sono valori che mettono insieme storia ed emotività, quella squadra rappresentava anche la Nazionale e andare in quel luogo è un tuffo al cuore”) ha commentato il presidente della Federcalcio. Infine, Gravina parla delle italiane in Europa:, il presidente federale ha visitato la Continassa: “La Juventus è e resta un modello – ha spiegato Gravina durante il Gran Galà Golden Hearts -: sono stato alla Continassa, il club ha fatto ulteriori miglioramenti alle strutture. Per lo stadio, per il femminile, per le infrastrutture, la Juventus è un esempio da seguire, e sono convinto che se la giocherà fino alla fine: la serie A è molto competitiva, tante squadre sono attrezzate”.

Le italiane in Europa

Gravina ha anche parlato dell’avventura delle italiane in Europa, quest’anno con cinque squadre in Champions League, ma che il prossimo anno con tutta probabilità torneranno quattro, visto il percorso positivo ma non al livello, fino ad ora, di Inghilterra e Spagna: “Mi è spiaciuto per quelle eliminate e soprattutto per il Bologna, magari con un paio di settimane in più di esperienza avrebbe potuto mandare un altro messaggio e mi dispiacerebbe molto non avere cinque posti nella prossima Champions League”. Un passaggio, naturalmente, anche sul ko per 1-2 dell’Italia con la Germania, in vista del match di ritorno a Dortmund: “C’è amarezza e dispiacere per risultato, peccato per le due ingenuità, ma c’è anche soddisfazione per la voglia, l’entusiasmo e la determinazione mostrata dai ragazzi: meritavamo qualche soddisfazione in più. La possibilità di ribaltare il risultato c’è, ci crediamo e vediamo domenica che tipo di reazione avremo”.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Tuchel lauds 'very impressive' Lewis-Skelly after England debut goal

Sab Mar 22 , 2025
Thomas Tuchel praised Myles Lewis-Skelly after he scored on his first start for England against Albania

Da leggere

P