San Gallo — «Lesione di primo, secondo grado a carico della giunzione mio-tendinea del bicipite femorale della coscia destra». È questo l’esito degli accertamenti radiologici al quale si è sottoposto nella giornata di ieri Albert Gudmundsson che si era fermato domenica scorsa dopo appena cinque minuti dall’inizio della sfida col Lecce. Il tentativo di agganciare un pallone, la frenata, la mano sulla coscia destra e la prima nota medica della Fiorentina che aveva riportato di un «risentimento ai muscoli flessori». Il numero dieci, per il quale si ipotizza uno stop di circa cinque o sei settimane, ha già iniziato il percorso terapeutico concordato con lo staff sanitario del club. Gudmundsson non è partito sul volo per San Gallo per la seconda gara del girone di Conference League. Dovrebbe saltare, oltre alla gara di questa sera, anche quelle con Roma, Genoa (la sua ex), Torino, Apoel, Verona e Como. Nel mezzo anche la terza sosta per le Nazionali, alla quale puntava per tornare a giocare con l’Islanda dopo la sospensione della Federazione in attesa dell’esito del tribunale distrettuale di Reykjavik che due settimane fa l’ha assolto dalle presunte accuse di “cattiva condotta sessuale”. Gudmundsson proverà a esserci per la gara al Franchi contro l’Inter il prossimo primo dicembre.
Spetterà a Beltran raccogliere l’ideale maglia da titolare di Gud. L’argentino verrà piazzato nella stessa posizione, nel 4-2-3-1, alle spalle della punta. Eredità di un certo peso per Beltran, arrivato nell’estate dell’anno scorso e adesso pronto a cogliere la grande occasione per rilanciarsi. A Lecce l’argentino è entrato benissimo, al di là del gol segnato nel finale. Ha lottato, si è speso, ha cercato di raccordare e ha messo a disposizione della squadra sostanza e qualità. Beltran punta a sfruttare l’occasione a cominciare da domenica 27 al Franchi (ore 20,45) contro la Roma. Quella che poteva essere la sua destinazione un anno fa, lui grande amico di Paulo Dybala, prima che la Fiorentina concretizzasse l’acquisto dal River Plate per oltre 20 milioni di euro.