A poche ora dalla prima uscita ufficiale del club veneto dell’Hellas Verona, il tecnico Marco Baroni, ha parlato in conferenza stampa presentato la prossima gara di Coppa Italia contro l’Ascoli. Ecco le parole del nuovo tecnico dell’Hellas: ”È un avversario di cui avere rispetto: lo scorso anno ha fatto molto bene, e per questa stagione si sono strutturati ancora meglio. Quella di domani sarà una prova da affrontare con determinazione e cattiveria come fosse già la prima di campionato, sarà una sfida che ci metterà nelle condizioni di preparare bene l'inizio della stagione".
Prosegue poi Baroni: "Al mio arrivo ho trovato un gruppo che ha grande disponibilità. C'è ancora da lavorare ma ne siamo consapevoli, penso che anche le iniziali difficoltà che potremmo avere si potranno superare tutti insieme restando compatti, fattore che questo gruppo sta dimostrando di possedere. Nelle ultime uscite ci sono stati sia segnali positivi, sia aspetti sui quali dobbiamo ancora migliorarci. La partita di domani sarà un'opportunità di crescita e di verifica per noi, una chance per dare spazio anche a qualche ragazzo giovane".
Per quanto riguarda Bonazzoli: ”Federico ieri ha già fatto dei test, anche se finora ha svolto un lavoro personalizzato. Ha grande voglia e motivazione, fattore per noi importante. È un ragazzo di talento, credo che Verona rappresenti una grande opportunità per lui".
Sulla tattica il tecnico non ha dubbi: "Sono dell'idea che non si possa cambiare continuamente, ma che al massimo ci si possa adattare in qualche gara. Ho sempre detto che partendo da un calcio dinamico la nostra base è quella, e in questo momento non voglio forzare alcuni moduli come la difesa a quattro senza avere tutti i giocatori a disposizione. Al centro del progetto metto sempre i calciatori e preferisco non farli giocare fuori ruolo pur di adattarli a un certo modulo. Io e lo staff abbiamo le idee chiare e sappiamo cosa vogliamo andare a proporre alla squadra: abbiamo lavorato anche sulla difesa a tre e non escludo che a seconda delle opportunità di mercato potremo cambiare".
Un commento poi sul ritorno al Bentegodi: ”Sono sempre belle emozioni: penso che uno dei lati positivi di questo lavoro sia che ogni volta ti rinnova delle sensazioni bellissime. Ho grande voglia, motivazioni e attenzione per il lavoro. Per me tornare domani in questo stadio sarà emozionante".
Il tecnico parla poi del mercato: ”Il mercato lo segue il Direttore, per noi potrebbe essere una soluzione. Cerchiamo giocatori dal profilo come il suo, un calciatore che ha dinamicità, fisicità, energia. Ogni allenatore vorrebbe lavorare da subito con una rosa completa, ma sono abituato a queste situazioni, ho esperienza in questo senso. Le esigenze di mercato spesso non vanno di pari passo con quelle tecniche, ma sappiamo cosa c'è da fare: in questo momento però io e lo staff siamo concentrati solo sul lavoro da fare in campo".
In chiusura un commento sulla condizione di Lazovic e Duda: ”Darko sta recuperando bene ma domani non sarà disponibile e non credo nemmeno per l'inizio del campionato, ma sono fiducioso sul suo recupero perché è un grande professionista. Duda ha svolto la prima settimana in gruppo facendo tutto il lavoro, lo ritengo disponibile, sarà della partita anche se magari non dall’inizio”, riporta Tuttomercatoweb.